Ancona-Osimo

Ancona, il Partito Democratico: «Alla Montagnola ancora un’inaugurazione senza di noi»

La cerimonia martedì scorso con Anci e Sport e Salute, promotori dell'iniziativa. Il Comune si occuperà direttamente dalla gestione dell'area

Gli attrezzi ginnici digitalizzati al parco della Montagnola

ANCONA – Il Comune di Ancona a fianco all’Anci e a Sport e Salute per inaugurare la nuova dotazione di attrezzi ginnici del parco della Montagnola. La cerimonia s’è svolta martedì scorso e anche CentroPagina ha riportato la notizia, ma il Partito Democratico reclama il progetto e alza la voce in direzione dell’amministrazione comunale, rea secondo lo stesso di non aver invitato alla cerimonia i consiglieri di minoranza. «Inaugurata un’altra opera del centrosinistra. Senza centrosinistra – recita la nota del gruppo consiliare Pd Ancona –. Questa amministrazione va a inaugurare un’altra opera resa possibile grazie ad un bando del 2021 vinto dalla precedente amministrazione di centrosinistra, e se lo dimentica. Non è la prima volta. Abbiamo appreso dai social e dai giornali dell’inaugurazione dell’area fitness alla Montagnola, un’area strategica per il quartiere e adiacente al campo di atletica leggera Conti. Un progetto partito nel 2021, quando il Comune di Ancona decise di aderire al bando “Progetto Sport nei parchi” promosso da Sport Salute Spa e Anci. La relativa convenzione era stata stipulata nel 2022 (DG 480/2022) e i soldi impegnati nel 2023, con la determinazione n.758/2023, con la quale l’amministrazione, oltre a 12mila euro derivanti dal bando, aveva stanziato altri 18mila euro per le opere edili».

Fin qui la ricostruzione storica di quanto avvenuto gli scorsi anni. Poi l’attacco diretto al primo cittadino, che però non era presente, martedì mattina: «Il sindaco Silvetti non si è neppure premurato di invitare tutti i consiglieri comunali, come già accaduto per tante altre opere. Forse per evitare la presenza di chi ha contribuito in modo importante a realizzare l’opera. Da quando questa amministrazione si è insediata, un anno e mezzo fa, non abbiamo visto nessuna vera proposta da parte della giunta, ma solo molte chiacchiere e il tentativo maldestro di cancellare il lavoro e i meriti di altri». Il progetto “Sport di tutti – Parchi” di cui parla il Pd è nato dalla collaborazione tra Sport e Salute e l’Anci, Associazione nazionale comuni italiani e ha l’obiettivo di realizzare nuove aree sportive attrezzate all’interno di parchi comunali pubblici o spiagge, attraverso la dotazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero. I Comuni interessati al progetto, oltre a cofinanziare ogni realizzazione con un contributo pari al 50%, devono prevedere l’adozione delle aree attrezzate, per un minimo di due annualità, da parte di associazioni o società sportive dilettantistiche operanti sul territorio che assicurino la manutenzione delle aree e delle attrezzature annesse. Nel caso anconetano, è il Comune stesso ad assicurare la manutenzione e la gestione dell’area attrezzata al parco della Montagnola.