Ancona-Osimo

Azione, assemblea regionale con Gelmini. Il partito guarda alle amministrative e al radicamento sul territorio

Una assemblea durata circa tre ore, a Torrette, nel corso della quale sono stati presentati agli iscritti i nuovi eletti e si è guardato al futuro, visti gli importanti appuntamenti elettorali del 2024 e le Europee

L'assemblea del partito

ANCONA – Alleanze in vista delle amministrative 2024, strategie future e rilancio del partito. Sono i temi affrontati nell’assemblea regionale di Azione, ad Ancona, che ha registrato la presenza della senatrice Maria Stella Gelmini, vicesegretario nazionale e portavoce del partito.

Una assemblea durata circa tre ore, nel corso della quale sono stati presentati agli iscritti i nuovi eletti del partito all’ultima ‘competizione’ elettorale e si è guardato al futuro, visto che ci sono due appuntamenti elettorali in vista: le elezioni amministrative del 2024, che vedranno importanti Comuni marchigiani andare al voto per scegliere i sindaci e per rinnovare i consigli comunali, ma anche le Europee.

Fagioli e Gelmini oggi ad Ancona

E il partito affila le armi. «Azione sarà presente alle amministrative con propri candidati – dice il coordinatore regionale del partito Tommaso Fagioli, eletto consigliere comunale nel Comune di Ancona – , ma dove non sarà possibile faremo alleanze senza ideologie politiche, sulla base delle competenze dei candidati in corsa e sui programmi portati avanti. Le tematiche ci stanno particolarmente a cuore».

Ma Azione guarda anche al rafforzamento del partito e la riflessione, al Circolo Arti e Mestieri di Torrette, dove hanno partecipato anche una quarantina di amministratori, è andata sulle strategie. «Vogliamo rilanciare i tavoli di confronto con professionisti di diversi settori che affiancheranno gli amministratori eletti – spiega Fagioli – e riprenderemo la campagna di tesseramento: dove ci siamo candidati con nostri esponenti siamo riusciti ad eleggere, un bel risultato che vogliamo consolidare ed espandere, radicandoci ancora di più sul territorio».

Gelmini nel suo intervento è entrata del merito dei temi nazionali, toccando quello del salario minimo per il quale con Calenda ha auspicato la necessità di una adozione urgente visto anche il caro vita che colpisce tante famiglie.