Ancona-Osimo

Ancona, piazza d’Armi: anche il Consiglio di Stato dà ragione al Comune

I primi di dicembre l'amministrazione comunale potrà quindi consegnare il cantiere e dare il via ai lavori di riquallificazione dell'area

ANCONA – Ancora una sentenza favorevole, il Comune di Ancona ora può procedere con l’assegnazione dei lavori di riqualificazione di piazza d’Armi e del suo mercato.  L’assessore al contenzioso del Comune di Ancona, l’avvocato Antonella Andreoli, ha comunicato infatti l’ordinanza favorevole della quinta sezione del Consiglio di Stato con la quale è stata ulteriormente rigettata la domanda di sospensione dell’aggiudicazione proposta dalla ditta giunta seconda in graduatoria. Il Consiglio di Stato ha preso atto favorevolmente delle tesi difensive dell’amministrazione comunale che, a questo punto, provvederà finalmente i primi giorni di dicembre alla consegna dei lavori per la riqualificazione della piazza.

La procedura di appalto, che verteva sul primo lotto funzionale – consistente nel nuovo mercato comunale e nella sistemazione delle aree adiacenti – ha un costo complessivo di 8,5 milioni di euro: la ditta seconda aggiudicataria aveva impugnato con due distinti ricorsi sia il bando sia tutte le operazioni di gara, inclusa l’aggiudicazione intervenuta a favore della ditta ritenuta dalla commissione la migliore offerente. Ad avviso del Tar Marche non vi erano gli estremi per sospendere gli atti di gara, in assenza di una sufficiente fondatezza del ricorso ed a fronte del prevalente interesse ad una sollecita esecuzione dei lavori. Ora l’intervento del Consiglio di Stato che ha nuovamente rigettato la domanda di sospensione dell’aggiudicazione, dando dunque nuovamente ragione al Comune di Ancona. Apprezzamento per la sentenza è stato espresso anche da parte dell’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, in quanto tale decisione consentirà la prosecuzione dell’iter finalizzato alla consegna del cantiere e all’avvio dei lavori per la riqualificazione di una zona di particolare interesse per la città.