Ancona-Osimo

Ancona, piazza del Papa lancia la rete: sette imprenditori per valorizzarla

Diverse imprese si uniscono per dialogare con il Comune, rilanciare il luogo e proporre un calendario di eventi. Si parte con l'8 marzo

Piazza del Papa

ANCONA – La piazza si consorzia: sette esercizi uniti per il popolo della notte che frequenta il salotto cittadino. Nasce la Rete esercenti di piazza del Papa. Una collaborazione fortemente voluta e progettata per mesi, da oggi è ufficialmente attiva. Le attività coinvolte sono quelle di: 31.12, Civico 61, Fago, Jetset, King Edward, La Dama e Raval. Guidata da Dario Argenziano, titolare di Jetset, e Marco Moroder, titolare del Raval, questa rete, condivisa anche dal Comune di Ancona e da Confartigianato, ha lo scopo di fare squadra e di riportare il «salotto buono e bello di Ancona», come viene definito dagli stessi imprenditori in rete, a essere fulcro della vita della città, incentivando un calendario di eventi e iniziative compartecipate che possano spaziare su vari campi d’interesse, dalla cultura alla musica, dal buon cibo al bere bene.

«Oggi finalmente lanciamo la rete – afferma l’assessore Marco Battino –. Come amministrazione è uno strumento fondamentale che riesce a unire le tante anime economiche che vivono quel contenitore tutti i giorni, per immaginare una piazza che si muova all’unisono. Quello è uno dei luoghi di incontro, per essere un salotto buono bisogna offrire qualcosa di importante, questa è la ragione per cui nasce la rete di esercenti, grazie alla collaborazione di Confartigianato. L’obiettivo è quello di rivitalizzare la città, non è un risultato che si può ottenere rapidamente, ma che che va inseguito settimana dopo settimana e mese dopo mese. A breve speriamo insieme agli esercenti di dare un calendario di eventi che comprenda anche i mercoledì universitari. La rete per noi è importante non solo per la creazione di eventi ma è una spalla per tutti gli aspetti che riguardano la piazza. Un inizio, con ampia collaborazione, tra esercenti, amministrazione e associazione di categoria. Oggi parte il brand, da qui in avanti si continuerà a lavorare. E’ un qualcosa che va costruito e nel tempo riusciremo finalmente a dare un’impostazione costante che renderà la piazza appetibile sotto tanti punti di vista, sicura e punto di riferimento per la città».

La conferenza di stamattina

Luca Casagrande di Confartigianato aggiunge: «E’ un momento importante per cultura e accoglienza del capoluogo, piazza del Papa e la rete si propongono come rete di operatori. Un percorso di filiera che si propone oggi come entità unica, che per il Comune di Ancona rappresenta il luogo e le eccellenze dello stesso che si propongono insieme, permettendo alle imprese di crescere nella loro collaborazione e ad Ancona di proporre una piazza in grado di accogliere i clienti in piena tranquillità». «L’unione fa la forza – spiega Marco Moroder –. L’obiettivo è molteplice: sia il rapporto con il Comune sia quello di comunicare sia di trovare sponsor. Partiamo con il primo evento l’8 marzo, evento che sia dimostrazione dell’unità dei vari locali: in occasione della festa della donna ci sarà una promozione, daremo coupon validi per le donne per un 50% di sconto negli infrasettimanali di tutto marzo. E’ la prima iniziativa. Poi ci sarà per la festa di San Patrizio, il 16 marzo, poi avremo un evento dedicato al whisky, uno allo sport, stiamo parlando con Ancona Jazz, il target è molteplice e varia in base alla giornata. Il mercoledì resterà dedicato agli universitari, il sabato variegato, ci sono altre giornate in cui puntare a un target diverso. La rete parte dai primi sette locali ma resta aperta anche agli altri».

Oggi ce ne sono diversi altri fuori dalla rete, infatti, tra ristoratori ed esercenti delle vie limitrofe. Viene utilizzata la rete d’impresa proprio per questo obiettivo, per coinvolgere anche altri. Per porsi come attività che lavora in filiera per promuovere la piazza. In occasione della conferenza in Comune è stato presentato il logo. Presto partiranno anche le iniziative sui social, per ora Instagram e Facebook. «E’ un progetto partito due anni fa e in cui ci siamo impegnati tutti – conclude Dario Argenziano –, l’obiettivo era trovare un canale di comunicazione con l’amministrazione per fare in modo che la piazza tornasse a essere un punto di riferimento per la città. I primi eventi sono solamente l’inizio del nostro progetto che vuole dare al cittadino anconetano un posto dove sa che tutti i giorni trova un’eccellenza, non solo per mangiare e bere, puntando su prodotti locali, perché la valorizzazione del territorio è un altro obiettivo che ci siamo posti».

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