ANCONA- Il Movimento 5 Stelle non dà alcuna indicazione di voto per il ballottaggio del 24 giugno, Altra Idea di Città ribadisce l’incompatibilità con Tombolini e la coalizione del centrodestra che lo sostiene, mentre lascia ai suoi sostenitori la libertà di scegliere se votare per la Mancinelli appoggiata dal centrosinistra. Il movimento politico civico Altra Idea di Città ha ottenuto il 6,73% dei voti e l’assemblea, riunitasi ieri pomeriggio (15 giugno), ha deciso di non dare alcuna indicazione di voto per il ballottaggio seppur lascia uno spiraglio aperto per Valeria Mancinelli.
«Sulla base dei nostri valori fondanti quali antirazzismo, antifascismo, integrazione sociale e culturale, confermiamo la nostra incompatibilità con le forze regressive alleate nella coalizione di centrodestra– spiegano i portavoce di AIC-. Non diamo alcuna indicazione di voto in quanto esprimiamo la massima fiducia riguardo al comportamento degli aderenti al movimento, sostenitori ed elettori, i quali saranno in grado di valutare se e in che misura la candidatura del centrosinistra potrà garantire, anche nel metodo, la realizzazione del programma innovativo e dei punti essenziali che Altra Idea di Città ha proposto alla cittadinanza».
Ma l’esperienza di Altra Idea di Città non si ferma al risultato delle elezioni amministrative e prosegue il suo percorso. «Per metà settembre 2018 è convocata un’assemblea fondativa del movimento le cui modalità e natura saranno oggetto di consultazione tra gli aderenti. Questa fase sarà preceduta da un specifico percorso formativo e da una giornata di festa cittadina che si terrà a fine agosto- dichiarano i portavoce-. Il movimento si impegna inoltre nel proseguire il rapporto di collaborazione e contaminazione instaurato con le altre liste di cittadinanza presenti nel paese, e con le esperienze politiche che si muovono nel solco dei nostri valori di riferimento. Siamo consapevoli della necessità di lavorare contestualmente localmente e “globalmente”».