Ancona-Osimo

Udc spaccato tra Mancinelli e Tombolini. Sanna: «Nasce la lista “Popolari per Ancona” con un suo simbolo»

Il capogruppo dell’Udc in Consiglio comunale Tommaso Sanna spiega che cosa sta avvenendo all'interno del partito spaccato tra centrodestra e centrosinistra

Tommaso Sanna, capogruppo UDC Consiglio comunale
Tommaso Sanna, capogruppo UDC Consiglio comunale

ANCONA- L’Udc anconetano è spaccato a metà. Da una parte c’è il segretario comunale Massimo Meles che, seguendo la linea nazionale del segretario Cesa, detiene il simbolo dello scudo crociato e alle elezioni comunali appoggerà il centrodestra con il candidato sindaco Stefano Tombolini. Dall’altra parte ci sono Tommaso Sanna e Marco Gnocchini che hanno confermato l’appoggio al primo cittadino uscente Valeria Mancinelli, candidata sindaco del centrosinistra, dando vita alla lista “Popolari per Ancona”. Meles seduto al tavolo con Lega, Fratelli D’Italia e Forza Italia per presentare la coalizione di centrodestra non è piaciuto al consigliere Sanna che ha voluto spiegare come stanno le cose.

«L’Udc è rimasta sempre Udc. Meles è stato commissariato, non capisco a che titolo questa mattina (29 marzo) fosse presente a quel tavolo. Io sono ancora capogruppo in Consiglio comunale dell’Udc, non ho ricevuto nessuna notifica di essere stato messo alla porta, pertanto ritengo di essere ancora in carica e di essere un iscritto al partito. Quello che sta avvenendo è simpatico e bizzarro- afferma Sanna-. La problematica è sorta nel congresso che si è celebrato nell’aprile 2017. Abbiamo eletto il segretario Massimo Meles che ha condiviso il programma, i lavori per quanto riguarda la coalizione uscente di centrosinistra e il documento finale del congresso. Ha partecipato anche a diverse riunioni per la stesura del programma. Abbiamo aspettato l’esito delle elezioni regionali della Sicilia e le elezioni politiche dove l’Unione di Centro si è schierata come quarta gamba del centrodestra. Nel frattempo il segretario provinciale neoeletto Ugo Pesciarelli ha sancito durante una riunione con il segretario provinciale del Pd Sagramola, con me e con Marco Gnocchini, il sostegno a Valeria Mancinelli. Avevamo la certezza che l’Udc provinciale avesse sancito il sostegno alla coalizione uscente di centrosinistra. Cosa che evidentemente non è bastata. Il segretario regionale dell’Udc Pettinari non l’ho mai sentito. Evidentemente ci sono delle contraddizioni. Due anni fa alle regionali, l’Udc ha sostenuto il centrosinistra con Ceriscioli e comunque esiste la possibilità, localmente e autonomamente, di decidere con chi stare in coalizione. Cesa ci faccia sapere le condizioni».

Tommaso Sanna informa della nascita di “Popolari per Ancona”, lista civica che si rifà ai moderati di centro, con un suo simbolo. «Io ho preso un impegno e realmente sono con Valeria Mancinelli. Proprio per evitare contraddizioni, localmente avevamo già deciso con alcuni membri della direzione di cambiare il simbolo: la lista civica Popolari per Ancona/Ancona Popolare ha un simbolo rosso con fondo blu e con San Giorgio a cavallo. Rivendichiamo a coloro che daranno sostegno alla coalizione uscente la possibilità di avere l’autonomia locale così come sempre stato sancito dall’Udc nazionale. Se gli altri vogliono fare i soldatini senza guardare lontano si accomodino pure. Massimo Meles secondo me oggi rappresentava solo se stesso e forse qualcun altro».