ANCONA – La polizia al fianco delle donne. È questa l’ultima iniziativa della Questura dorica che prenderà il via proprio in questi giorni. Una polizia che scende in campo al fianco delle ragazze che potrebbero – in ipotesi – essere vittime di aggressioni e di violenza di genere.
I tre poliziotti di Ancona – il vice ispettore Marco Ardizzone, l’assistente capo coordinatore Andrea Gramazio e l’assistente Ivan Ippolito – esperti di arti marziali e di boxe, insegneranno loro a difendersi e a neutralizzare l’aggressore nel caso ve ne fosse il bisogno.
Un corso di difesa personale che prevede anche un incontro teorico con la divisione Anticrimine rivolto a lavoratrici, infermiere, medici del pronto soccorso, magistrati, avvocati, insegnanti, psicologhe, che tratterà pure dei provvedimenti del questore in caso di stalking.
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Tante, in questo ambito, le misure emesse dal numero uno della polizia anconetana, Cesare Capocasa, per contrastare il fenomeno di maltrattamenti e violenza di genere. Il corso è completamente gratuito e al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza. Per la partecipazione, si richiede soltanto la copertura dei costi assicurativi per eventuali infortuni.
Oltre 80 le richieste pervenute agli uffici di via Gervasoni per partecipare agli incontri di autodifesa. Lodevole l’iniziativa degli uomini in divisa, che si dedicano a questa attività nelle ore di riposo.
Gli istruttori – vale la pena dirlo – sono altamente qualificati. Il vice ispettore Ardizzone, ad esempio, è un pugile con alle spalle 15 incontri di boxe, conoscitore del karate shotokan e del jujitsu brasiliano, Gramazio è cintura nera di judo e jiujitsu e Ippolito è esperto di kick boxing.
Per ogni altra eventuale informazioni, contattare il centralino della questura di Ancona: 07122881.