ANCONA -Sono state 14887 le infrazioni al codice della strada accertate nel 2019 dal Compartimento di Polizia Stradale delle Marche, 146 in più rispetto al 2018 quando erano state 14741. Un bilancio, quello della Polstrada, sull’anno appeno concluso che vede numeri in crescita. Fra le infrazioni più diffuse sulle strade marchigiane, c’è il mancato pagamento del pedaggio autostradale dell’A14 (3086 casi accertati contro 2875 del 2018), poi le mancate comunicazioni dei dati del conducente dopo il ricevimento delle multe che nel 2019 hanno toccato quota 2110 contestazioni in calo rispetto al 2018 quando erano state 3096.
Ad essere sorprese al volante senza cinture di sicurezza sono state 782 persone (740 nel 2018), 457 conducenti guidavano un auto priva di copertura assicurativa (362 nel 2018), mentre 390 persone sono state multate perché utilizzavano il cellulare durante la guida (373 nel 2018).
Numeri in crescita per gli automobilisti che si sono messi alla guida in condizioni psicofisiche alterate: 180 sono stati sorpresi in stato di ebbrezza (163 nel 2018) e 13 sotto l’effetto di stupefacenti quando nel 2018 ne erano stati “pizzicati” 11.
Al crescere delle infrazioni sono cresciute anche le decurtazioni di punti sulle patenti di guida che nel 2019 hanno toccato quota 21424 mentre nel 2018 erano state 17370, ben 4054 punti in più tolti dalle patenti. Gli agenti della Polstrada hanno sequestrato 455 auto (348 nel 2018) ed eseguito 167 fermi amministrativi (193 nel 2018), inoltre hanno ritirato 356 carte di circolazione (323 nel 2018) e ritirato per sospensione 305 patenti di guida (236 nel 2018).
Non solo controllo, anche sul fronte dei soccorsi la stradale ha messo a segno dei bei risultai: 1467 sono stati i soccorsi, 483 gli incidenti rilevati (532 nel 2018), dei quali 224 con soli danni (248 nel 2018 -10%), 256 con feriti (278 nel 2018 -22%) e 3 mortali (6 nel 2018). Tra le cause di questi incidenti ci sono la guida in stato di ebrezza in 37 sinistri (43 nel 2018 – 14%) e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti responsabili di 2 incidenti (numero invariato rispetto al 2018).
Nel solo centro abitato di Ancona gli incidenti con soli danni rilevati dalla Polstrada sono stati 66 (61 nel 2018) e 64 con feriti (58 nel 2018), per un totale di 92 feriti soccorsi (99 nel 2018). Nei centri abitati della provincia gli incidenti con soli danni sono stati 47 (56 nel 2018), quelli con feriti 113 (71 nel 2018), mentre i mortali 1 (2 nel 2018), per un totale di 159 persone ferite (125 nel 2018).
Sulla Strada Statale 76 della Val d’Esino gli incidenti con soli danni sono stati 43 (52 nel 2018), quelli con feriti 22 (22 anche nel 2018) per un totale di feriti pari a 45 (29 nel 2018). Sulla Strada Statale 16 Adriatica gli incidenti con soli danni sono stati 29 (39 nel 2018), 47 con feriti (34 nel 2018), per un totale di 77 persone ferite (53 nel 2018).
Sul fronte dei controlli amministrativi, la Polstrada ha controllato 4 autodemolitori, 7 agenzie di pratiche auto, 7 scuole guida, 11 officine meccaniche, 9 concessionarie di veicoli e 12 carrozzerie.
Inoltre gli agenti hanno tenuto corsi di formazione nelle scuole per diffondere la cultura della sicurezza, dimostrazioni sul funzionamento di apparecchiature e dispositivi, oltre a corsi per i formatori nel campo della sicurezza stradale e approfondimenti al Codice della Strada per enti e amministrazioni.
Ai controlli hanno preso parte 2947 pattuglie di vigilanza stradale (3179 nel 2018), 60 pattuglie di scorta (83 nel 2018) e altre 863 pattuglie impiegate per altri servizi (682 nel 2018).