Ancona-Osimo

Tenta di imbarcarsi per la Grecia con 30 proiettili, bloccato al porto di Ancona

Il 31enne di origine francese è stato scoperto dalla Polizia di Frontiera e denunciato perché sprovvisto di porto d'armi. Santiloni, Polmare: «Più personale per le verifiche legate al rischio terrorismo e agli altri illeciti»

Ancona, il porto
Ancona, il porto

ANCONA – Tentava di imbarcarsi per la Grecia con 30 proiettili nascosti nel bagagliaio dell’auto, ma è stato bloccato al porto di Ancona prima di salire a bordo del traghetto Anek diretto nella penisola ellenica. È accaduto ieri pomeriggio (4 agosto) al porto di Ancona. L’uomo, un 31enne di nazionalità francese è stato sorpreso con i proiettili nascosti nel bagagliaio dell’auto dagli agenti della Polizia di Frontiera. I poliziotti in collaborazione con le Guardie Giurate Particolari, addette all’apparato radiogeno, che controlla bagagli e pacchi, hanno scoperto nel bagagliaio dell’auto del 31enne una scatola contenente una trentina di proiettili d’arma da fuoco per uso venatorio. L’uomo, non in possesso della licenza di porto d’armi è stato denunciato e le munizioni sono state sequestrate dai poliziotti.

Stefano Santiloni, dirigente della Polizia di Frontiera

Prosegue l’azione di controllo serrato del porto di Ancona, «un’attività che nelle ultime settimane si è intensificata per l’elevato numero di partenze in direzione delle località turistiche balneari  – spiega il capo della Polizia di Frontiera Stefano Santiloni – partenze che ci costringono a mettere in campo più personale per le verifiche legate al rischio terrorismo e agli altri illeciti». Tra le varie attività di controllo che impegnano i poliziotti che pattugliano l’area portuale, c’è anche la verifica del corretto trasporto dei fucili da pesca sportiva per controllare che non possano essere prontamente utilizzabili.