ANCONA – Chiuso dal 2010, il campeggio “Il Conero” di Portonovo potrà finalmente riaprire ai numerosi turisti che frequentano la baia. Conclusa la conferenza di servizi preliminare, Comune di Ancona, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche e Ente Parco Regionale del Conero hanno dato l’ok ai lavori di adeguamento e ripristino del camping di proprietà della Cooperativa Camping Adriatico. Tra gli interventi da effettuare prima della riapertura ci sono: la sistemazione dei lampioni secondo le indicazioni contenute negli elaborati progettuali autorizzati; il rivestimento in legno delle colonnine di servizio previa predisposizione degli alloggiamenti per la loro rimozione durante la stagione invernale; la realizzazione di un rivestimento in pietra delle caditoie secondo quanto indicato nella relazione tecnica dei progettisti incaricati.
La vicenda giudiziaria del campeggio di proprietà della Cooperativa Camping Adriatico è iniziata nel 2010, con il sequestro disposto dalla Procura per presunti abusi edilizi e reati ambientali. Nel gennaio 2017 la Corte D’Appello ha assolto i 7 indagati, 2 tecnici comunali e 5 soci della cooperativa, ma la scorsa estate il campeggio non ha potuto riaprire. Per la Soprintendenza era infatti necessario ripristinare lo strato di terreno naturale delle aree di sosta del camping. Un’operazione ritenuta impossibile dai tecnici della Cooperativa e così la vicenda è finita davanti al Tar Marche che, lo scorso novembre, ha accolto il ricorso dei soci proprietari del camping. Ora che anche la conferenza di servizi ha dato parere positivo riguardo le opere da realizzare per mettere in regola il campeggio, il camping di Portonovo potrà finalmente riaprire. Dotato di 120 piazzole per la sosta camper e di 70 posti tenda, potrà ospitare migliaia di turisti durante la stagione estiva.