Ancona-Osimo

Volo dalla balaustra provvisoria, il giovane è fuori pericolo

Filippo Tiani, 22 anni, ieri mattina ha lasciato l'ospedale di Torrette dove tornerà oggi per far vedere il grande taglio in testa ai chirurghi del reparto di Chirurgia Plastica

I pompieri in vicolo San Marco con il padre del 22enne
I pompieri in vicolo San Marco con il padre del 22enne
L’area sbarrata con il divieto di accesso

ANCONA – È voluto tornare a casa, trascorse le ore della notte, quelle più critiche dal punto di vista medico. È fuori pericolo ma ancora frastornato Filippo Tiani, il 22enne che sabato sera è precipitato da vicolo San Marco, a Capodimonte, dopo essersi appoggiato ad una transenna di legno messa come balaustra provvisoria al camminamento pedonale dove si scorge una bella vista sul porto (leggi l’articolo). La zona ad aprile era stata bersagliata da un gruppo di vandali che aveva abbattuto gran parte del parapetto in mattoni rendendo pericoloso il passaggio pedonale. Il giovane, anconetano, figlio del segretario regionale della funzione pubblica della Cisl Vincenzo Tiani, è iscritto all’università di Interpreti e Traduttori a Milano. Ad Ancona era tornato per l’estate e domani sarebbe dovuto ripartire per la capitale lombarda dove doveva dare gli esami.

I vigili urbani chiudono gli accessi

Questa mattina tornerà all’ospedale di Torrette per una visita con i chirurghi plastici. Il 22enne, dopo un volo di circa quattro metri, ha riportato un brutto taglio alla testa. Non abita in zona ma il vicolo era spesso meta di ritrovo con gli amici. Ieri mattina intanto l’assessore Stefano Foresi è tornato sul posto insieme ai vigili urbani che hanno accertato tutta la chiusura dei varchi che permettono di accedere al camminamento. «Stavamo seguendo la zona – dice Foresi – dove abbiamo istallato tre telecamere e una nuova illuminazione per evitare i continui danni ad opera di ragazzini che spesso gravitano nel quartiere. Questa settimana era già in programma l’abbattimento degli ultimi muretti rimasti per preparare l’arrivo della nuova balaustra, zincata, lunga 80 metri». Il montaggio era previsto per il 17 settembre. Ieri mattina anche il papà di Filippo è tornato sul luogo dell’incidente per rendersi conto del punto preciso dove era caduto il figlio. I vigili del fuoco hanno recuperato il portafoglio di Filippo, finito sulla tettoia di alcuni magazzini in disuso, dove il 22enne è precipitato. Padre e figlio hanno voluto ringraziare i pompieri e il nucleo Saf che si è calato di sotto organizzando un salvataggio in piena notte in un punto molto pericoloso.

La rete e le telecamere messe dal Comune contro i vandali