ANCONA – «Molto grato al Governo e onoratissimo di essere stato chiamato ad assumere le funzioni di Prefetto di Ancona, capoluogo di una Regione e di una Provincia che sono da sempre modelli di cultura, produttività e ospitalità e, a propria volta, Città dalle plurimillenarie virtù civiche e sociali». Inizia così la lettera di saluto del nuovo Prefetto di Ancona, Saverio Ordine, in occasione del suo insediamento a Palazzo del Governo.
«Desidero rivolgere il mio più cordiale saluto – scrive – a tutti i Cittadini, agli Onorevoli parlamentari, agli Amministratori regionali, provinciali e comunali, alle Autorità religiose, civili e militari, ai Magistrati, alle Forze dell ‘ordine, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, agli Organismi assistenziali e del volontariato, ai Dirigenti di tutti i pubblici Uffici, alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, agli esponenti delle Categorie economiche e professionali, alle Associazioni combattentistiche e d’arma, ai Sodalizi culturali e sportivi, agli Organi di stampa e radio-televisivi e alle Testate on-line».
Il prefetto Ordine succede alla guida della struttura prefettizia di Ancona, capofila nelle Marche, a Darco Pellos nominato prefetto di Venezia. «Metterò a disposizione delle operose realtà economiche e sociali di Ancona, della sua Provincia e dell’intera Regione il massimo e costante impegno – prosegue il prefetto Ordine – affinché, nella reciproca collaborazione e nella concorde volontà di operare per il bene comune e per la difesa della legalità e dei diritti, ogni nostra attività venga rivolta alla serenità e prosperità del territorio marchigiano. A tutti – conclude – formulo sinceri e fervidi auguri di buon lavoro e, data la contingenza temporale, anche di felici Festività Natalizie e prospero Anno nuovo».