ANCONA – Anche le Marche sono toccate dall’indagine condotta a livello nazionale dalla guardia di finanza, per una presunta maxi-frode fiscale di 1,8 miliardi di euro, con una evasione Iva pari a 260 milioni. Tra gli indagati figurano le società della grande distribuzione Gs e Margherita. Nove persone sono finite ai domiciliari, mentre per altre quattro è stata disposta l’interdizione dalla professione per un anno.
Nelle Marche, nell’anconetano, è stato disposto il sequestro preventivo di alcuni immobili e ci sarebbero alcune persone indagate. I sequestri, oltre che Ancona, hanno interessato anche Milano, Roma, Torino, Napoli, Brescia, Lodi, Vicenza, Rimini, Padova, Salerno e Potenza.
Nell’ambito dell’indagine dei pm Nicola Rossato e Stefano Civardi, il gip di Milano Roberto Crepaldi, ha disposto sequestri di ingenti somme, tra cui 33,8 milioni nei confronti di Gs, controllata da Carrefour, e 26,2 milioni nei confronti di Auchan, oggi Margherita.