ANCONA – Quello di oggi è stato il primo atto del nuovo consiglio comunale, davanti al sindaco Daniele Silvetti e alla nuova giunta. Un consiglio comunale composto per la gran parte dai consiglieri indicati nelle scorse settimane, tranne per coloro che sono andati a ricoprire il ruolo di assessore: per i venti seggi relativi alla maggioranza ci sono dunque Vincenzo Rossi per Forza Italia-Civici Ancona, Annalisa Pini per Civitas Civici Salvi per Ancona, per Fratelli d’Italia al posto di Giovanni Zinni, Angelo Eliantonio e Orlanda Latini subentrano Fabiola Fava, Carla Mazzanti e Francesca Bonfigli; poi ci sono Francesco Bastianelli, Maria Grazia De Angelis, Patrizia Serangeli, Angelica Lupacchini, Francesco Novelli e Jacopo Toccaceli; per Ancona Protagonista al posto di Manuela Caucci subentra Giulia Fedele, la consigliera più giovane, quindi Arnaldo Ippoliti, Simone Pizzi, Silvia Fattorini, Luca Marcosignori e Teodoro Buontempo; per Lega Salvini al posto di Antonella Andreoli entra Marina Taus; poi c’è Massimo Parri per Rinasci Ancona e per Ripartiamo dai Giovani al posto di Marco Battino subentra Francesco Andreani.
Nessuna modifica, invece, per quanto riguarda gli undici seggi dell’opposizione, con Ida Simonella per il gruppo di liste per la candidatura a sindaco, quindi per Diamoci del Noi Massimo Mandarano, Diego Urbisaglia e Carlo Maria Pesaresi; per il Partito Democratico Susanna Dini, Stefano Foresi, Andrea Vecchi, Mirella Giangiacomi, Giacomo Petrelli e Federica Fiordelmondo; Tommaso Fagioli per Riformisti Italia Viva-Azione-Socialisti, e Francesco Rubini per Altra Idea di Città e Ancona Città Aperta. Presidente del consiglio comunale è stato scelto ed eletto Simone Pizzi, vicepresidente Francesco Rubini. Dopo il saluto di Susanna Dini, consigliere anziano che ha preso il posto del presidente del consiglio fino alla sua votazione, insieme al segretario Giovanni Montaccini, si è passati alle delibere e alla convalida dei sostituti subentrati rispetto a coloro che erano consiglieri comunali e sono diventati assessori. Quindi le nomine del presidente e vicepresidente del consiglio e il giuramento del sindaco Silvetti.