ANCONA – In mattinata la Capitaneria di Porto di Ancona è stata impegnata in una delicata attività di soccorso a favore di un motopeschereccio a circa 4 miglia nautiche dalla località “Trave” di Ancona.
L’attivazione della macchina dei soccorsi è avvenuta in seguito a una chiamata via radio dello stesso peschereccio alla Sala Operativa del Centro di coordinamento marittimo dei soccorsi di Ancona, riferendo la presenza di un principio di incendio al locale macchine.
Sin da subito l’operazione di salvataggio veniva coordinata dagli uomini della Guardia Costiera, mediante l’invio in zona della dipendente motovedetta CP310 congiuntamente all’impiego di due unità navali dei Vigili del Fuoco con a bordo proprio nucleo sommozzatori.
L’adozione tempestiva delle misure antincendio, e la presenza del dispositivo navale di soccorso, assicuravano l’immediato esaurimento dello stesso e scongiuravano il ferimento dei cinque membri dell’equipaggio, giunti sani e salvi a terra.
L’unità sinistrata veniva poi ricondotta presso il porto di Ancona e scortata dalle unità navali della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco, giungendo in sicurezza presso il porto di Ancona durante le prime ore pomeridiane. Sono in corso le previste indagini per accertare le cause dell’evento.