Ancona-Osimo

Processionaria, ordinanza della sindaca Mancinelli

La prima cittadina di Ancona ha firmato un documento in cui si prevede l'obbligo di distruzione dei nidi sulle alberature di proprietà privata. La violazione è punita con una sanzione amministrativa da un minimo di 77 ad un massimo di 500 euro

Processionaria (foto acquisita da Pixabay)

ANCONA – La sindaca Valeria Mancinelli ha emesso ieri un’ordinanza riguardo il fenomeno della processionaria, lepidottero che attacca piante di pino ma anche larici o cedri e si attiva tra i mesi di febbraio e aprile. Data la pericolosità dei peli urticanti delle larve potenzialmente pericolosi sia per gli esseri umani sia per gli animali domestici (in quanto possibile causa di irritazioni cutanee, oculari e delle vie respiratorie), Mancinelli ha ordinato a tutti i proprietari di essenze arboree, in particolar modo di pino (Pinus Sylvestris, Pinus Nigra, Pinus Strobus), la distruzione dei nidi. La violazione dell’ordinanza è punita con una sanzione amministrativa da un minimo di 77 ad un massimo di 500 euro.

Nel dettaglio, i proprietari «devono intervenire immediatamente alla idonea disinfestazione dei nidi della processionaria del pino presenti negli alberi di proprietà, nelle modalità indicate dal Servizio Fitosanitario Regionale — Assam, valutando l’opportunità di avvalersi di ditte specializzate per la particolare caratteristica dei peli urticanti della processionaria. In particolare i primi interventi devono essere preferibilmente effettuati a fine inverno-inizio periodo primaverile», si legge nell’ordinanza.

I proprietari devono anche «procedere al monitoraggio costante della presenza dei nidi della processionaria, adottando in caso positivo la disinfestazione», mentre è «vietato depositare nelle varie frazioni di rifiuti a circuito comunale eventuali rami di albero recisi con nidi di processionaria che devono essere distrutti». Gli interventi sulle essenze arboree presenti in aree pubbliche sono effettuati a carico dell’Amministrazione che provvede anche su segnalazione dei cittadini che possono contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

I cittadini sono invitati a «segnalare la possibile presenza di processionaria sul territorio comunale o su eventuali siti privati di terzi, dopo aver esperito i tentativi bonari per stimolare l’esecuzione tempestiva della disinfestazione, specificando indirizzo e civico del sito oggetto di intervento. Inoltre devono comunicare gli interventi effettuati contro la processionaria su aree di proprietà privata, specificando indicando indirizzo e civico del proprio sito», si legge nell’ordinanza.