ANCONA – Scoppia la polemica sulle graduatorie Oss in scadenza il 6 agosto. Il gruppo consiliare del Pd ha sottoscritto un’interrogazione urgente «che sarà discussa martedì in consiglio regionale nella quale chiediamo per l’ultima volta ad Acquaroli se ha o meno prorogato il periodo di validità del concorso fatto nel 2021» fa sapere la consigliera regionale dem Anna Casini, tra i firmatari.
«Ormai siamo al paradosso – dice Casini – la destra al Governo della Regione ha così tante mani impegnate a sottoscrivere accordi» per «la costruzione di ospedali che non hanno la copertura finanziaria per essere realizzati, che non riesce a firmare la stabilizzazione del personale che lavora negli ospedali al collasso (proprio per mancanza di risorse)».
«Il 6 agosto – prosegue la dem – scade infatti la graduatoria per stabilizzare decine di Oss, di cui la nostra sanità ha un disperato bisogno, ma dalla Regione non arrivano notizie su una eventuale proroga che – neanche a dirlo – sarebbe già dovuta e potuta arrivare».
Secondo la dem il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli «potrebbe semplicemente far discutere una proposta di legge fatta dalla sua stessa maggioranza o emulare i suoi colleghi di Abruzzo e Calabria e approvare una legge per assumere stabilmente gli Oss precari che oltre a perdere il posto di lavoro determineranno un vuoto di professionalità che impatterà sulla organizzazione del Sistema Sanitario Regionale e di conseguenza sui pazienti. Non si scherza con il futuro e con i sogni di questi professionisti, non si scherza con la salute dei cittadini».