Ancona-Osimo

Ancona, pugni e calci ai tifosi della squadra avversaria durante la partita di calcio: Daspo sportivo per due

I due soggetti, colpiti dai provvedimenti, non potranno accedere alle manifestazioni sportive per un anno anche a livello nazionale

ANCONA – Il questore di Ancona, Cesare Capocasa, nell’ambito delle attività volte ad impedire fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive, ha firmato – ai sensi dell’art. 6 Legge nr. 401 del 13 dicembre 1989 e successive modificazioni – due provvedimenti elaborati dall’Ufficio Misure di Prevenzione Divisione Anticrimine di Ancona di divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
I Daspo sono stati disposti nei confronti di due tifosi della Gls Dorica portuali, entrambi anconetani, residenti in questo capoluogo. I due in occasione dell’incontro di calcio della categoria Under 14 “Gls Dorica portuali,” di Ancona vs “ Biagio Nazzaro” di Chiaravalle , lo scorso 11 novembre, presso il campo Sportivo Comunale “ Stefano Giuliani” sono stati ritenuti responsabili di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. In particolare, durante la fase di gioco, a causa dell’esultanza di un giovane tifoso ospite, i predetti cominciavano ad insultare gravemente due tifosi dell’altra squadra presenti sugli spalti, giungendo al punto di aggredirli fisicamente con pugni al petto.
Per i fatti narrati entrambi i soggetti sono stati deferiti alla locale A.G. da personale della Digos per il reato di lesioni in concorso. L’episodio aveva destato particolare allarme sociale. Grazie alle immagini registrate da un tifoso presente ai fatti i presunti responsabili sono stati identificati e deferiti all’A.G. per quanto di competenza.
I soggetti, colpiti dai provvedimenti non potranno accedere alle manifestazioni sportive per un anno.

Il Questore di Ancona: «Lo sport deve essere strumento per insegnare ai nostri giovani la capacità per affrontare e risolvere i problemi e le avversità che possono presentarsi nella vita. Lo sport insegna valori come l’inclusione, il lavoro di squadra, l’autodisciplina. Ciò che accade, talvolta, al margine degli eventi sportivi, soprattutto calcistici, è inammissibile ed intollerabile. Colpiremo inesorabilmente tutte le condotte violente o in violazione di legge».

Con questi ulteriori provvedimenti salgono a 32 i Daspo sportivi emessi dal Questore di Ancona, dal mese di gennaio 2023.