ANCONA – Nella serata di ieri, 12 luglio, i poliziotti sono intervenuti nel quartiere Pinocchio a seguito di una segnalazione che riferiva di una donna che stava tentando il suicidio. In particolare, la richiesta giunta riferiva di una donna arrampicata su un cornicione che minacciava di gettarsi nel vuoto perché stanca di vivere. Giunti immediatamente sul posto i poliziotti prendevano contatti con il personale sanitario presente sul luogo il quale riferiva che la donna rifiutava qualsiasi tipo di interlocuzione.
La stessa – italiana di circa 25 anni – si trovava rannicchiata su un cornicione di un palazzo al quale aveva avuto accesso dalle scale esterne che costeggiavano lo stesso edificio, scavalcando un’alta grata posta a protezione. La giovane fissava il vuoto dicendo di volerla fare finita e che si sarebbe buttata nel vuoto. Giungevano sul posto anche i vigili del fuoco e nel frattempo i poliziotti, per il tramite delle scale esterne, cercavano di avvicinarsi quanto più possibile alla donna, per poterle parlare e farla desistere. Mentre i poliziotti instauravano un dialogo con la giovane i vigili del fuoco tentavano di svitare la grata in modo da poter far accedere in modo più agevole i poliziotti al punto in cui la giovane era posizionata. Dopo un intenso lavoro di squadra e senza mai interrompere la comunicazione con la ragazza, dopo aver smontato l’intera grata posta a protezione delle scale, i poliziotti si gettavano sulla donna e, afferrandole le braccia, la accompagnavano all’interno del pianerottolo mettendola in sicurezza.
La ragazza, scossa per quanto accaduto, trovava conforto nelle parole dei poliziotti i quali l’affidavano al personale sanitario. Questi ultimi la trasportavano presso il locale Ospedale per tutte le cure del caso.