ANCONA – Due rapine (una tentata, ndr) in due diverse tabaccherie, individuato l’autore. Si tratta di un 40enne anconetano. I fatti. A seguito dei due episodi, avvenuti in città rispettivamente il 12 ed il 26 gennaio scorsi, i poliziotti delle Volanti di Ancona, coordinati dal Dirigente Commissario Capo Dal Monte, nel tardo pomeriggio del 27 gennaio, individuavano e procedevano al controllo di un soggetto. L’uomo era fortemente somigliante alle immagini dell’autore della rapina nella Tabaccheria di via Cialdini e del tentativo di rapina, presso l’esercizio commerciale in via Trieste, avvenuto a distanza di qualche settimana.
Grazie all’intuito edall’ osservazione degli operatori veniva rintracciato in via Montebello, in prossimità di un ulteriore esercizio commerciale, un soggetto italiano rispondente sia nelle fattezze fisiche, che nelle movenze, e anche in alcuni capi dell’abbigliamento indossato, all’autore dei precedenti episodi delittuosi.
Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello da cucina, con manico bianco e lama di cm 13, oggetto di sequestro, quale arma del delitto. Nell’abitazione del fermato, che sottoposta a perquisizione domiciliare, anche dava esito positivo per il riscontro in loco della felpa rossa indossata in occasione della rapina del 12 gennaio, in via Cialdini.
Dell’attività progressivamente svolta, nonché dei gravi indizi di reità a carico del cittadino italiano, e dunque della necessità di procedere al fermo di polizia giudiziaria ex art. 384 c.p.p. veniva data comunicazione all’A.G. ed il quarantenne anconetano veniva associato al carcere di Montacuto.
Il Questore di Ancona: «Un plauso agli agenti delle Volanti che con spiccato intuito ed elevata professionalità hanno fermato un rapinatore che rischiava di diventare seriale, con tutte le presumibili conseguenze per la sicurezza pubblica».
Nella mattinata odierna, 28 gennaio, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, insieme al Portavoce della Questura, la dottoressa Marina Pepe, ha voluto incontrare personalmente i due esercenti coinvolti negli episodi delittuosi per manifestare loro la vicinanza della Polizia di Stato ed assicurare una risposta efficace in termini di sicurezza ed operatività.
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