Ancona-Osimo

Recovery Plan, sisma cruciale per le Marche. Castelli: «Parco progetti già trasmesso»

L'assessore al Bilancio ha spiegato che la Regione ha redatto le priorità per catturare le risorse europee. Poi ha lanciato una stoccata al governo che accusa di avere una visione centralistica

Guido Castelli

ANCONA – «Abbiamo messo insieme diverse proposte. La sensazione, però, accendendo il televisore, è che vi sia una tendenza molto centralistica e autocratica che il governo sta manifestando rispetto all’utilizzo del Recovery Plan». L’assessore al Bilancio Guido Castelli ne ha parlato con i giornalisti a margine del Consiglio Regionale di oggi, lunedì 30 novembre, dove si discute del bilancio di assestamento. Proprio in questi giorni a livello nazionale si discute del piano italiano di utilizzo delle risorse europee, un tema caldo che vede anche le Marche stilare le sue priorità di intervento. Ma Castelli lancia una stoccata al governo che accusa di avere una visione centralistica.

L’assessore al Bilancio ha spiegato che la Giunta ha già «trasmesso» il proprio «parco progetti» come lui stesso lo ha definito, nonostante «sembra che Palazzo Chigi voglia ricondurre a sé ogni scelta». Nel dirsi convinto che «le strategie marchigiane, nella giusta autonomia, si potranno esplicitare anche con la programmazione ordinaria. In vista della nuova programmazione comunitaria 2021-2027: è lì che stiamo lavorando, con un approccio strategico, che siamo convinti sia all’altezza delle nostre esigenze».

Castelli ha sottolineato che «il Recovery Plan è molto importante» specie per quanto concerne il piano delle infrastrutture, dove ha chiarito «vedremo cosa verrà per le Marche» puntualizzando che il commissario alla ricostruzione Legnini «si è intestato circa 3,5 miliardi per i terremoti degli ultimi anni: da questo punto di vista ci sono dei segnali importanti».

Secondo l’assessore al Bilancio infatti «quel segmento» è «ancora più in grado di intercettare risorse fresche, importanti e finalizzate agli obiettivi di ricostruzione e collegamento tra i borghi».