Ancona-Osimo

Ancona ricorda Eugenio Duca un anno dopo la scomparsa: «Dall’impegno in città alla Camera dei Deputati»

Ad un anno dalla scomparsa, la Fondazione 2 Giugno ricorda Eugenio Duca. L'appuntamento è sabato a Torrette

Eugenio Duca

ANCONA – Un anno senza Eugenio Duca. Sabato (22 ottobre) un incontro in sua memoria. Il ricordo è organizzato dalla ˈFondazione 2 Giugnoˈ. L’appuntamento è per le 16 a Torrette, e precisamente in via Esino 65/H.

In questa occasione ci sarà la possibilità di ricordare Eugenio Duca attraverso contributi orali o scritti o anche con ricordi fotografici. Tutti i contributi della giornata saranno poi catalogati e resi fruibili.

«Contemporaneamente – spiega Maurizio Graziosi, presidente della fondazione – intendiamo avviare una raccolta fondi con l’obiettivo di migliorare la struttura e far sì che continui ad essere luogo di incontro e di scambio di idee fra soggetti diversi che condividono la passione per le persone, i diritti, la libertà, l’uguaglianza, la democrazia, la legalità linfa fondamentale dell’antifascismo come sancito dalla Carta costituzionale, valori costituenti anche della nostra Fondazione».

Eugenio Duca, morto un anno fa

A ricordarlo, è proprio l’organizzazione che promuove l’incontro di sabato: «Dopo l’impegno sindacale tra i ferrovieri negli anni ’70, Eugenio Duca aveva fatto parte della Commissione permanente marittima presso la Camera di Commercio dal 1978 al 1983.

Dal 1983 al 1997 è stato consigliere comunale ad Ancona, poi nel 1994 eletto alla Camera dei Deputati con la coalizione dell’Alleanza dei Progressisti nel collegio di Ancona, confermato anche alle elezioni politiche del 1996 e del 2001 con l’Ulivo, fino al 2006».

Esperto di infrastrutture, è stato responsabile nazionale dei Democratici di Sinistra del settore dell’economia marittima portuale, facendo parte del consiglio nazionale dello stesso partito, fino al congresso del 2007.

Nel 2009 si presentò come candidato Sindaco di Ancona sostenuto dalla lista «Sinistra per Ancona». Storia di grande impegno civile e politico a cui ha dedicato sempre una straordinaria partecipazione. «Per oltre 50 anni è stato protagonista di un dibattito continuo ed efficacie per tutti gli aspetti del mondo dei trasporti della logistica e della portualità. È stato infine promotore di molti provvedimenti di legge utili a migliorare il sistema dei trasporti».