Ancona-Osimo

Rimpasto giunta, Brandoni verso l’assessorato

L'ufficializzazione dovrebbe arrivare oggi. L'ex sindaco di Falconara raccoglierà le deleghe del collega Guido Castelli, eletto senatore

Goffredo Brandoni

ANCONA – Sembra ormai chiusa la partita del rimpasto della giunta regionale. Il ‘cubo di Rubik’ ha trovato la sua soluzione nel nome dell’ex sindaco di Falconara Marittima Goffredo Brandoni, esponente di Fratelli d’Italia, partito che lo ha candidato alle ultime elezioni regionali.

Il suo nome era già trapelato da un paio di giorni nei corridoi della Regione, dopo il passo indietro di Carlo Ciccioli in seguito alle polemiche sollevate dalle sue affermazioni sulle vittime dell’alluvione («erano al posto sbagliato nel momento sbagliato»).

Con Ciccioli fuori dalla terna degli ‘eredi’ dei tre assessori eletti in Parlamento (Guido Castelli eletto senatore, Mirco Carloni e Giorgia Latini eletti alla Camera), se le quote in capo alla Lega erano già state assegnate ad Andrea Maria Antonini e Chiara Biondi, rimaneva da definire il ‘nome’ in quota a Fratelli d’Italia.

Ora il puzzle sembra si sia chiuso con Brandoni, che raccoglierà il testimone dal collega di partito Guido Castelli. Manca solo l’ufficializzazione che dovrebbe arrivare nella giornata di oggi 19 ottobre. All’ex sindaco di Falconara ed ex vicepresidente Anci, andranno anche le deleghe al Trasporto Pubblico e al Personale, mentre quella alla Ricostruzione (finora in mano a Castelli) passerà al governatore Francesco Acquaroli, che potrebbe cedergli quella alle tre infrastrutture strategiche porto, aeroporto e interporto.

Al leghista ascolano Andrea Maria Antonini andranno le deleghe economiche e quella all’Agricoltura del collega di partito Mirco Carloni, mentre alla fabrianese Chiara Biondi andranno le deleghe all’Istruzione, Cultura e Pari Opportunità.