ANCONA – Continua incessante l’attività di monitoraggio e di contrasto alla permanenza irregolare sul territorio nazionale ed in particolare nel territorio del capoluogo dorico da parte degli operatori della Questura.
Obiettivo: garantire la sicurezza e far sì che soggetti pericolosi e destabilizzanti vengano definitivamente e materialmente allontanati dal nostro territorio. Proprio in quest’ottica i poliziotti hanno rimpatriato un cittadino albanese, dando esecuzione ad una espulsione dell’autorità giudiziaria. L’uomo, di 57 anni, si trovava detenuto presso il carcere di Barcaglione a seguito di una condanna per contrabbando di sigarette e tabacchi.
Uscito dalla casa circondariale ad attenderlo fuori c’erano i poliziotti della Questura che lo hanno scortato direttamente all’aeroporto internazionale di Fiumicino. Qui, l’uomo, accompagnato dai poliziotti di scorta della Questura dorica – facenti parte di personale specializzato e dedicato – si sono imbarcati su un aereo con direzione Tirana. Una volta atterrati in Albania, l’uomo è stato affidato alle Forze dell’Ordine locali.