Ancona-Osimo

Ancona, rimpatriato dalla Polizia con volo su Pechino un pericoloso cinese

Con diversi precedenti giudiziari era detenuto al Barcaglione dopo che era stato arrestato nell'agosto 2020 per reati di lesioni ed estorsione

ANCONA – Era stato arrestato per lesioni ed estorsione, stamattina la Polizia ha completato l’operazione di rimpatrio a Pechino. Si tratta di un pericoloso cinquantacinquenne cittadino cinese e con diversi precedenti giudiziari. Ieri mattina presto, infatti, gli operatori della questura di Ancona hanno preso in consegna il pregiudicato che era detenuto al Barcaglione in seguito all’arresto avvenuto nell’agosto del 2020 per i reati di lesioni ed estorsione. Lo straniero, infatti, era destinatario di un’espulsione dal territorio nazionale come sanzione alternativa alla pena della reclusione. La polizia di Ancona lo ha dunque prelevato dal carcere e accompagnato all’aeroporto di Bologna dove altri operatori della questura dorica, specializzati nel servizio di scorta internazionale, hanno proceduto a eseguire l’espulsione tramite un volo di rimpatrio, Bologna-Pechino, che prima di arrivare alla destinazione cinese ha fatto scalo a Francoforte.

Dopo un lungo volo, dunque, nelle primissime ore di stamattina 7 ottobre il cinese e gli operatori del dispositivo di sicurezza che lo hanno scortato sono atterrati a Pechino, dove ad attendere l’uomo vi erano le forze di polizia cinesi che lo hanno preso in consegna. L’operazione di rimpatrio oltreoceano richiede un impegno da parte delle risorse umane impiegate in queste operazioni particolari e sicuramente inusuali – specifica la questura di Ancona –. Tale operazione rappresenta dunque e sicuramente un passo significativo e molto importante nel quotidiano impegno della Polizia e della questura del capoluogo nel far rispettare le leggi e garantire la sicurezza del territorio, allontanando persone non solo irregolari ma anche pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini.

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