ANCONA – Il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, nell’ambito delle attività volte ad impedire fenomeni di violenza in occasione di manifestazioni sportive, ha firmato – ai sensi dell’art. 6 Legge nr. 401 del 13 dicembre 1989 e successive modificazioni – cinque ulteriori provvedimenti, elaborati dalla Divisione Anticrimine, sotto la direzione della vice questore Marina Pepe, di divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale. Il Daspo prevede il divieto di accesso nei luoghi dove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.
I cinque provvedimenti Daspo sono stati disposti nei confronti di tifosi dell’U.S. Ancona, residenti nel capoluogo, italiani, tutti poco più che ventenni, tranne uno di 45 anni, i quali in occasione dell’incontro di calcio U.S. Ancona- Olbia tenutasi lo scorso mese di ebbraio c/o lo Stadio Del Conero, si sono resi responsabili, in concorso con altri tifosi ultras, di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica. In particolare, durante la fase dell’afflusso, avvicinavano con un’azione repentina i tifosi ospiti presenti in prossimità del parcheggio, armati di bastoni, colpendo gli antagonisti, fino al tempestivo intervento delle Forze dell’Ordine che si frapponevano tra i due schieramenti, ponendo in atto comportamenti che mettevano in pericolo l’incolumità dei presenti.
Dalle immagini registrate ed estrapolate dalla Polizia Scientifica i tifosi sono stati successivamente identificati e deferiti alla locale Procura della Repubblica.
l soggetti, colpiti dai provvedimenti non potranno accedere alle manifestazioni sportive per un anno.