ANCONA – Attimi di paura al porto di Ancona, dove ieri pomeriggio intorno alle 18 è scoppiata una rissa che ha coinvolto un tunisino e un italiano di origini tunisine. Alla base dell’accaduto un diverbio fra un 18enne (l’italiano di origini tunisine) ed un tunisino alla quale avrebbero preso parte anche altre persone.
Nel corso della furente lite fra i due, alla quale ha assistito anche la sorella 20enne del maggiorenne, dalle parole si è passato alle mani: il 18enne è stato colpito alla testa con una bottiglia.
L’episodio è avvenuto all’ingresso del porto davanti ai bar aperti in seguito all’ordinanza del Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) disposta per garantire i servizi essenziali agli autotrasportatori dell’area portuale.
Sul posto, per soccorrere il 18enne ferito è intervenuta una ambulanza della Croce Gialla di Ancona. Il giovane, ferito alla testa si è recato negli uffici della Polmare per riferire l’accaduto. Questa mattina è atteso negli uffici della Polizia per la denuncia, visto che poco dopo l’uscita dal Pronto Soccorso era scattato il coprifuoco.