ANCONA- Notte agitata nella zona di Vallemiano, dove intorno alle 3 forze dell’ordine, sanitari e vigili del fuoco sono dovuti intervenire per riportare alla calma un 46enne di origine marocchina che, dopo aver rotto i mobili di casa e poi, con un bastone, le finestre del condominio dove risiede, ferendosi alle mani, rientrato nel suo appartamento minacciava di dar fuoco a una bombola di gas.
Erano circa le 3 quando la locale Sala Operativa inviava in Largo Bovio la polizia con tre Volanti. Una volta entrati nel condominio, gli agenti notavano la presenza di un uomo, sanguinante in volto e alle mani, che impugnava un martello con la mano destra e un coltello con la mano sinistra. Alla vista degli agenti l’uomo ha iniziato a inveire e insultarli con minacce di morte, continuando a sferrare forti colpi con il martello sulle scale, spaccandole. Gli agenti estraevano il Taser in dotazione, intimandogli di buttare a terra gli oggetti atti ad offendere. Ciò nonostante, l’uomo, in preda ad uno stato delirante, continuava a sferrare colpi con il martello sulle scale e a minacciare i poliziotti, riuscendo a barricarsi in casa. A questo punto, gli agenti intervenuti, consapevoli che l’uomo, già noto alle Forze dell’ordine, vive in casa con la moglie e quattro figli minori, alla luce dell’atteggiamento violento, forzavano la porta d’ingresso per scongiurare il rischio di quanto minacciato ed eventuali lesioni ai componenti della famiglia.
Giunti all’interno dell’appartamento l’uomo continuava a brandire il coltello e il martello, e si avvicinava ad una bombola di gas presente all’interno di una stanza. Tuttavia, nel tentativo di raggiungere la bombola, l’uomo scivolava a terra e gli operatori riuscivano con rapidità d’intervento a fermarlo.
Messo in sicurezza l’uomo, gli agenti hanno allertato 118 e la Croce Gialla per accompagnarlo all’ospedale. Per tutelare l’incolumità degli stessi operatori sanitari, hanno poi scortato l’ambulanza fino al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette.
Nel frattempo, gli agenti hanno provveduto al sequestro di un coltello da cucina con evidenti tracce di sostanze ematiche, una bombola di gas per uso domestico, un bastone in legno di colore marrone diviso in due pezzi con evidenti tracce di sostanze ematiche, un martello con evidenti tracce di sostanze ematiche e una chiave giratubi con tracce di sostanze ematiche. All’esito dei dovuti accertamenti medici, l’uomo veniva portato in Questura e tratto in arresto per violenza, minaccia e resistenza aggravate a Pubblico ufficiale.