ANCONA – È salpata alle 11.10 di questa mattina 11 gennaio dal porto di Ancona la Ocean Viking, la nave dell’Ong Sos Mediterranee che aveva a bordo i 37 migranti, salvati al largo della Libia e sbarcati ieri sera nel capoluogo marchigiano alla banchina 22. L’altra imbarcazione umanitaria, la Geo Barents, di Medici Senza Frontiere, con a bordo altri 73 migranti, fra i quali ci sarebbero 16 minori non accompagnati, è attesa al porto di Ancona domani mattina alle 8 alla banchina 22.
Nella serata di ieri, al loro arrivo, i naufraghi, dopo essere stati testati per il Covid, sono stati rifocillati e censiti e allo sbarco altri sei migranti, oltre ai 12 di cui si aveva già contezza circa la minore età, si sono dichiarati minorenni, per questo sono stati trasferiti in pullman nella struttura di accoglienza temporanea, messa a disposizione dalla Caritas a Senigallia, in attesa di essere successivamente destinati in centri di accoglienza specifici per minori non accompagnati, nelle Marche, qualora ci sia disponibilità di posti, o fuori regione in caso contrario.
Di conseguenza, nell’attesa che gli accertamenti, piuttosto complessi in questi casi, facciano il loro corso per stabilire l’età esatta dei sei migranti che si sono dichiarati minorenni, sono complessivamente 18 i migranti che hanno trascorso la notte nella struttura temporanea della Caritas a Senigallia. I migranti maggiorenni sono stati trasferiti in strutture dislocate nelle cinque province marchigiane. La Prefettura di Ancona che ha coordinato tutta l’organizzazione delle operazioni di accoglienza, sta gestendo anche la partita della ricerca di disponibilità nei centri per minori non accompagnati.