ANCONA – Bevono, si ubriacano e poi si mettono al volante. Un trend in crescita e sul quale i controlli delle forze dell’ordine non fanno sconti. Negli ultimi giorni i carabinieri hanno sorpreso un uomo che guidava con una sbronza da record: aveva un tasso superiore a 2 grammi litro, ben quattro volte sopra il minimo consentito. Un altro appena di poco inferiore, guidava con un tasso alcolico di 1,6 grammi litro. A fermare i cittadini con il vizio dell’alcol sono stati i carabinieri della Compagnia di Ancona che hanno denunciato a piede libero due uomini, un 44enne ed un 47enne entrambi anconetani, ritenuti responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza.
Il primo episodio si è verificato nella nottata di lunedì: gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno controllato, in Piazza Ugo Bassi, una Fiat Panda condotta dal 44enne. Dalle prime battute l’uomo si è mostrato poco lucido: i militari hanno così proceduto a sottoporlo ad accertamento etilometrico, al cui esito è emerso che il tasso alcolemico era pari ad 1.60 g/l. Inoltre, dalle verifiche svolte nell’immediatezza, i carabinieri hanno anche accertato come l’uomo fosse sprovvisto di patente poiché ritirata.
Il secondo episodio si è invece verificato nel pomeriggio di lunedì, in via Mattei, dove i militari sono intervenuti per un incidente senza feriti, in cui un’autovettura, sempre una Fiat Panda, era autonomamente uscita di strada. I militari hanno dunque eseguito gli accertamenti di rito sul conducente 47enne e anche in questo caso il risultato fornito dall’etilometro è stato impietoso: il tasso rilevato è stato infatti di 2.01 g/l.
Inevitabile dunque il ritiro della patente e la denuncia alla Procura di Ancona.
Nel corso dei medesimi servizi sono stati sanzionati amministrativamente numerosi automobilisti indisciplinati: le contravvenzioni più riscontrate sono state quelle elevate per utilizzo di telefono cellulare alla guida e superamento dei limiti di velocità.