ANCONA – Sono 262 le scosse di terremoto registrate fino alle 16 di oggi nell’ambito dello sciame sismico iniziato il 9 novembre con la scossa di magnitudo 5.7 localizzata in mare al largo della costa pesarese. Nella giornata di oggi si sono verificate 24 scosse la più forte di magnitudo 3.1 alle 13:47 al largo della costa pesarese e l’ultima alle 18:29 di magnitudo 2.1 ed epicentro a 10 km di profondità e a 29 km da Fano.
Ad Ancona altre 23 persone sono state sfollate dopo che i vigili del fuoco hanno dichiarato inagibili due edifici: uno in via Pizzecolli, in centro città (4 persone sfollate), l’altro in via Collodi, al Pinocchio (19 persone sfollate)
Diciotto degli sfollati sono stati accolti al Palaindoor (tra loro anche bambini e alcuni operai Fincantieri), dove il Comune di Ancona ha allestito una struttura di accoglienza per l’emergenza terremoto ed ha attivato un punto di ascolto psicologico.
Il numero delle persone che non possono più restare nelle loro abitazioni per i danni subiti in seguito alle scosse sta crescendo di pari passo con il procedere delle verifiche tecniche dei vigili del fuoco e delle squadra del comune.
I vigili del fuoco hanno eseguito 690 sopralluoghi tecnici e le verifiche di stabilità. A Pesaro dopo una verifica, in cui sono stati utilizzati anche i droni, le parti esterne della chiesa dei Cappuccini sono state interdette a causa delle precarie condizioni di stabilità di alcune guglie sul tetto.