ANCONA – Grazie allo screening di massa sono stati individuati ed isolati quasi 1.000 positivi nelle Marche. A fare il punto è il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in un post diffuso sulla sua pagina Facebook. La campagna di screening sulla popolazione marchigiana con i tamponi antigenici rapidi aveva preso avvio il 18 dicembre scorso con l’obiettivo di isolare tempestivamente i casi positivi così da evitare l’esplosione di focolai e di individuare i soggetti asintomatici che, proprio per il fatto di non avere i sintomi della malattia, la diffondono inconsapevolmente tra le persone che incontrano.
«Ad un mese di distanza, abbiamo quasi raggiunto i 1.000 positivi tra i testati, tutti soggetti completamente asintomatici – afferma Acquaroli – . A questi numeri va aggiunto il tracciamento conseguente nei confronti dei contatti stretti». La campagna di screening, a cui i cittadini possono aderire volontariamente, ha visto complessivamente 161.276 marchigiani sottoporsi al test rapido, con 925 casi positivi, e una percentuale di positivi in rapporto al numero di test pari allo 0,6%, i quali sono stati sottoposti al tampone molecolare per la conferma della diagnosi. L’adesione a livello regionale è del 13,4%.
«Un Grazie di cuore a quanti hanno reso possibile tutto questo con la loro partecipazione e il loro lavoro. Lo screening – conclude il governatore – continuerà fino a fine mese in molte località». Dopo un avvio che inizialmente ha interessato i 5 capoluoghi di provincia (Ancona, Pesaro, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno) insieme ad Urbino, lo screening di massa si sta piano piano estendendo in altre città: in questa fase la campagna con i tamponi rapidi sta interessando Civitanova Marche (Area Vasta 3), Comunanza e Grottammare (Area Vasta 5), Orciano di Terre Roveresche, Serrungarina di Colli al Metauro, Gradara e Montecchio di Vallefoglia (Area Vasta 1), Jesi, Cingoli e Falconara Marittima (Area Vasta 2).
Prosegue e terminerà a fine mese lo screening della popolazione di tutti i Comuni dell’Area Vasta 5 (esclusi Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto dove si è già svolto). Secondo il calendario disponibile sul sito della Regione Marche potranno effettuare il tampone gratuito anti Covid-19 tutti gli abitanti di Roccafluvione, Montegallo, Acquasanta Terme, Venarotta, Palmiano, Castignano, Castel Di Lama, Appignano del Tronto, Offida, Spinetoli, Colli del Tronto, Castorano, Monteprandone, Monsampolo del Tronto, Acquaviva Picena, Ripatransone, Cossignano, Montefiore dell’Aso, Carassai e Montalto delle Marche.
Continua fino a giovedì 21 gennaio lo screening di massa per i comuni di Area Vasta 1 Colli al Metauro, Mondavio, Montefelcino, Monteporzio, Terre Roveresche, Gabicce Mare, Gradara, Montelabbate, Tavullia, Vallefoglia, Petriano e Montecalvo in Foglia. Sono previsti quattro siti di indagine dove potranno recarsi gli abitanti di tutti i paesi coinvolti.
Prosegue anche lo screening della popolazione dell’Area Vasta 2: possono effettuare il tampone nasofaringeo rapido gli abitanti dei 23 comuni dei distretti di Jesi-Cingoli e Falconara Marittima. Oggi, lunedì 18 gennaio – dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 – presso il Palazzetto dello Sport “E. Triccoli” di Jesi saranno coinvolti i cittadini di Jesi, Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Maiolati Spontini, Monsano, Montecarotto, Monte Roberto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi e Staffolo. Nelle giornate di mercoledì 20, giovedì 21 e venerdì 22 gennaio – dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 – potranno sottoporsi al tampone i cittadini dei comuni di Falconara Marittima, Camerata Picena, Chiaravalle, Montemarciano e Monte San Vito. Verrà effettuato presso il Palasport Badiali (Via dello Stadio – Falconara Marittima).