ANCONA – Il tema delle potature e degli sfalci delle aree verdi di Ancona, punto debole della precedente amministrazione, è tornato oggetto di un’interrogazione, ieri in consiglio comunale, da parte della consigliera Angelica Lupacchini: «Ho ricevuto numerose segnalazioni da cittadini che chiedono di sapere quando saranno effettuate potature di alberi e siepi in diverse zone della città – ha detto –, vorrei sapere qual è la situazione». Le ha risposto l’assessore Daniele Berardinelli: «Il verde pubblico è in una situazione imbarazzante – ha ammesso esplicitamente –, i tagli fatti ai fondi destinati agli sfalci dell’erba ci hanno messo in grossa difficoltà, e con l’alternanza di sole e pioggia delle scorse settimane l’erba è cresciuta a dismisura. Per la potatura delle siepi la situazione complessa, ultimamente le cose sono cambiate ma abbiamo somme sempre più ridotte. I dipendenti comunali operativi sono tre, e pur essendo bravissimi e con grandi capacità non riescono a stare dietro a tutte le emergenze della città. Potenzieremo questo ufficio con il nostro bilancio per poter intervenire in caso di emergenza e su segnalazione dei cittadini. E’ prevista tutta una serie di interventi ordinari e straordinari, ma non siamo materialmente in grado in questo momento di soddisfare tutte le richieste, la situazione non può continuare così. I tagli su 2500 metri quadrati hanno inciso per 500 metri quadri, quindi al momento non possiamo intervenire sul 20% delle aree verdi. La situazione non è ottimale, inoltre tra le aziende che lavorano per noi ce n’è una che ha molta più superficie verde su cui lavorare. Cercheremo prossimamente di lavorare con più aziende per gli sfalci e questo varrà anche per le siepi».