Ancona-Osimo

Ancona, sfide olimpiche: scende in acqua il Cico Edison Next 2023

Al via le regate tra Marina Dorica e Passetto. Domani venerdì 29 il convegno «Turismo Nautico e Sportivo per la promozione del territorio»

Regate del Cico

ANCONA – In acqua da oggi le imbarcazioni che si sfideranno ad Ancona nelle regate del Cico 2023, campionato italiano classi olimpiche. Organizzato dalla Federvela con il supporto operativo del consorzio Ancona in Vela, portacolori dei quattro principali circoli anconetani (Ancona Yacht Club, Assonautica, Lega Navale e Sef Stamura) e di Marina Dorica, il Cico Edison Next entra nel vivo. A sfidarsi sui campi di regata posti davanti a Marina Dorica e al Passetto, oltre trecento velisti divisi nelle otto categorie di imbarcazioni che alle Olimpiadi si contendono le medaglie in palio per lo sport della vela: la flotta più numerosa sarà quella delle imbarcazioni Laser, che raccoglie quasi la metà dei partecipanti totali tra le divisioni Ilca 6 e Ilca 7, ma non mancherà lo spettacolo anche grazie alle categorie di imbarcazioni foiling – che utilizzano la spinta idrodinamica per sollevarsi sull’acqua – come i kite foil, che faranno base a Palombina per accedere al campo di regata direttamente dalla spiaggia e i windsurf iQFoil. Show assicurato anche nella classe acrobatica 49er e nella divisione femminile 49er FX e nell’imbarcazione doppia 470, con diversi equipaggi misti uomo-donna. Nutrita anche la rappresentanza delle flotte 2.4 mR e Hansa, ideate per velisti disabili e per anni protagoniste delle Paralimpiadi.

Un’organizzazione importante, quella del Cico 2023, sia a terra che in mare, come testimoniano le parole di Elio Libri, responsabile dell’attività a terra per il consorzio Ancona in Vela, e di Giuseppe Mascino, storico velista anconetano, già campione italiano proprio nel 470. «L’organizzazione è stata una sfida, e il bello deve ancora venire – dice Elio Libri –. Siamo entusiasti del fatto che la Federvela abbia scelto i circoli anconetani come ospiti dell’edizione 2023 di questa prestigiosa competizione: la scelta è stata influenzata sicuramente anche dal successo di importanti manifestazioni organizzate in passato, come la Coppa Italia Techno 293 dello scorso anno o l’Europa Cup Laser che nel 2018 aveva richiamato oltre trecento velisti nel capoluogo». «I circoli anconetani affiliati al consorzio Ancona in Vela da anni sono abituati all’organizzazione di regate anche di grossa portata – aggiunge Giuseppe Mascino –. In questo caso, quella del Cico si è proposta come sfida particolarmente impegnativa, dovendo portare in acqua oltre trecento atleti dislocati su sei campi di regata distinti tra loro. Il lavoro dietro le quinte va avanti da quasi un anno, finalmente si scende in acqua: quasi 50 boe, 60 mezzi di assistenza, personale di supporto a terra e in mare. Sarà un grande evento».

Stasera, giovedì 28 settembre, serata con lo sponsor Edison Next e i campioni della vela, alla quale sono attesi anche Ruggero Tita e Caterina Banti, medaglie d’oro nella vela a Tokyo 2020. Domani venerdì 29 un convegno aperto anche alla cittadinanza presso la sede dell’Ancona Yacht Club, dal titolo «Turismo Nautico e Sportivo per la promozione del territorio», con l’intervento di Marco Bruschini, direttore dell’Atim, agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione, il presidente vicario di Assonautica Italia, Francesco Di Filippo e Ludovico Scortichini, amministratore delegato del tour operator Go World. Sabato 30, sempre alle 18 e nella stessa sede, meeting dal titolo «Lo sport come medicina» in collaborazione con accademici dell’università Politecnica delle Marche e professionisti della salute e della preparazione atletica della Federvela. La cerimonia di premiazione è in programma alla fine delle regate di domenica.

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