ANCONA – Nell’ambito dei servizi di prevenzione disposti in occasione delle festività patronali, gli agenti delle Volanti della Questura di Ancona sono intervenuti nel Centro Commerciale Conero dove era stato segnalato un uomo il cui comportamento aveva destato particolare sospetto mentre si aggirava tra gli scaffali di un negozio di articoli sportivi. Fermato un albanese di 27 anni, senza fissa dimora e con precedenti per reati contro il patrimonio. Arrestato poi con l’accusa di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e porto di coltello.
La vicenda
Grazie alle descrizioni fornite dai titolari del negozio, gli agenti sono riusciti ad individuare il soggetto che, nel frattempo era riuscito a darsi alla fuga dopo essere passato tra i sistemi antitaccheggio. L’uomo, riuscito anche a salire su un autobus cittadino, veniva fermato poco dopo in via Scataglini e bloccato dopo una breve colluttazione. Qui la sorpresa, con se non aveva buste o zaini ove avrebbe potuto celare le cose rubate.
Così la scoperta: l’uomo si era cambiato, ad eccezione degli indumenti intimi, in un camerino del negozio ove aveva lasciato in suoi abiti e si era completamente vestito con indumenti nuovi di marca, piumino, camicia, maglia, pantalone ed un giubbino antivento, il tutto per un valore di circa 400 euro. Tra i suoi abiti, inoltre, alcuni pezzi di carta stagnola che l’uomo aveva posto attorno alle placche antitaccheggio ed un grosso coltello a serramanico di genere proibito. Oggetti poi sequestrati.