Ancona-Osimo

Ancona, il sindaco Silvetti: «Niente rimpasti: priorità al Natale e al bilancio»

Il primo cittadino affonda la stoccata all'opposizione: «Lasceremo ai margini ancora una volta chi in questi anni ha solo affossato la città»

Daniele Silvetti

ANCONA – Rimpasto sì, rimpasto no. Non è una canzone di Elio e le Storie Tese ma il ritornello di questo mese di dicembre relativo alla giunta comunale del sindaco Daniele Silvetti. Il tema principale discusso negli ultimi giorni su cui il sindaco ha voluto chiarire molti aspetti è proprio quello di alcune possibili sostituzioni di poltrone all’interno della squadra di governo cittadino, in primis la poltrona che riguarda l’assessore alla cultura, Anna Maria Bertini, il cui operato è stato aspramente criticato, soprattutto dall’opposizione, per il buco di bilancio relativo alla fondazione Teatro delle Muse. «Sento l’esigenza di mettere ordine rispetto alle notizie stampa e alle voci su sostituzioni e avvicendamenti in seno alla mia squadra di governo cittadino e al mio staff – ha detto il sindaco Daniele Silvetti –. Probabilmente alcune riflessioni tese al raggiungimento di una sempre migliore azione amministrativa sono state estrapolate dal contesto e divenute elemento di dibattito. Non era questa la mia intenzione e soprattutto non è questa la linea politica che intendo portare avanti. In questo scorcio di anno siamo, come giunta e come consiglio, concentrati sul successo di due importanti obbiettivi: gestire al meglio la fase natalizia e approvare il miglior bilancio per il prossimo anno. In ciò, hanno pienamente ragione le categorie produttive a lamentare che sul bilancio 2025 vi è stata una mancanza di comunicazione e di una auspicata condivisione. Questa lacuna verrà a breve risolta con la convocazione di un tavolo di confronto che mi impegno a presiedere. Solo dopo questo passaggio, l’atto sarà sottoposto al vaglio delle commissioni consiliari e all’aula. Approvare il bilancio nella prima metà di gennaio non è certo la morte di nessuno, era quasi una consuetudine del passato e non compromette per nulla l’operatività dell’ente».

Ecco dunque le priorità dell’amministrazione comunale a breve: nessuno spazio al rimpasto di giunta: «Proprio per questo – prosegue Silvetti –, ogni considerazione anche sugli assetti di giunta in questa fase è fuori luogo e assolutamente prematura e verrà affrontata solo dopo aver superato i due importanti impegni che ho appena citato. Pertanto la squadra di governo cittadino va avanti, impegnata sugli obiettivi che ho indicato, contando sul lavoro di ciascuno, nessuno escluso». Anna Maria Bertini salva, dunque, almeno per ora. «D’ora in avanti e sempre più, assumerò fino in fondo le prerogative che la legge riconosce al ruolo del sindaco – conclude Silvetti –. Voglio garantire la corretta applicazione del programma di governo votato dai cittadini al solo fine di tutelare gli interessi generali della mia comunità che, voglio ricordarlo, vengono assai prima di ogni altra questione politico-partitica. Sono consapevole che il grande rilancio della città passerà dalle scelte e dalle azioni della maggioranza e di tutti quegli operatori e cittadini comuni che hanno saputo fare una scelta di cambiamento vero. Solo così costruiremo la grande Ancona e lasceremo ai margini ancora una volta chi l’ha solo affossata in questi anni, rendendola una piccola realtà di provincia fortemente divisiva al suo interno ed isolata nel contesto regionale».