ANCONA – Il percorso per ciechi è un flop: si scolla ancora la pavimentazione tattile di piazza Cavour. Il Comune, dopo i nostri articoli, l’aveva ripristinata. Era il 30 ottobre quando ne avevamo dato notizia. L’amministrazione era intervenuta anche in seguito alle denunce del Ctp 1.
A fine ottobre, gli operai avevano infatti rimosso e applicato delle nuove strisce della pavimentazione, attualmente denominata Lve, Loges-Vet-Evolution. Si chiama così il linguaggio tattile per ipovedenti, che a fine ottobre era stato temporaneamente rimpiazzato da alcune travi di legno rimaste lì fino al riposizionamento dei nuovi quadrati rigati.
La zona interessata dal nuovo scollamento del materiale è quella compresa tra piazza Cavour, corso Mazzini e via Calatafimi, nei pressi di una gelateria e a pochi metri dal terminal degli autobus. Qualcuno ha appoggiato i pezzi di plastica del percorso nelle aiuole d’angolo della centralissima piazza liberty: ma perché queste mattonelle grigie continuano a cedere e a scollarsi dalla carreggiata?
La pavimentazione in gommato, nell’estate scorsa, presentava già evidenti segni di deterioramento e specie il percorso sul lato del Consiglio regionale (tra via Simeoni e via Salomone) era completamente rotto, con pezzi di plastica appoggiati al bordo della carreggiata.
Due anni fa, ammontavano a 100mila euro i fondi disponibili per l’eliminazione delle barriere architettoniche e il conseguente adeguamento con l’Lve. Una pavimentazione tattile, come dicevamo, che fa parte di un vero e proprio linguaggio per chi non riesce a vedere.
Il progetto, che avrebbe avuto l’ambizioso fine di «consentire alle persone con disabilità visiva di orientarsi anche senza bisogno di apposite indicazioni», era stato approvato ad ottobre 2020, con il fine di congiungere piazza Cavour (e vie limitrofe) all’ingresso di Palazzo del popolo.
Un disegno analogo è stato portato avanti recentemente persino in largo XXIV maggio, di fronte al municipio, nel tratto di strada da poco inaugurato. Qui, però, il gommato bianco sembra (fortunatamente) tenere. È intorno a piazza Cavour che continua a cedere.