Ancona-Osimo

Situazione Pronto Soccorso, vertice in Regione. Aggressioni e carenza di personale sotto la lente di Saltamartini

Al confronto hanno preso parte i vertici della sanità marchigiana Tra i temi al centro dell'incontro la carenza di personale e il problema del precariato

Un momento dell'incontro in Regione fra i vertici della sanità

ANCONA – Vertice sulla situazione dei Pronto Soccorso marchigiani ieri mattina – 8 novembre – in Regione. Dopo i recenti episodi di violenza, l’ultimo dei quali all’ospedale di Pesaro, l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, si è voluto confrontare sulla questione con i 13 direttori degli Ospedali Marchigiani, insieme al direttore generale Asur Marche Nadia Storti, i cinque direttori di Area Vasta, il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Ancona Michele Caporossi, il direttore dell’ospedale Marche Nord, Maria Capalbo e il direttore generale dell’Inrca Gianni Genga.

Il vertice in Regione

Tra i temi al centro dell’incontro la carenza di personale, un tema caldo che affligge tutto il sistema della sanità, non solo regionale, ma anche nazionale, reso ancora più evidente dalla pandemia. Accanto a questo, il problema dei lavoratori precari, che nei Pronto Soccorso della regione sono circa una 15ina.

Filippo Saltamartini

Nel corso dell’incontro, sono state avanzate diverse proposte, fra le quali quella di cambiare le regole di reclutamento prevedendo, ad esempio, bandi di concorso per i sanitari che non hanno ancora conseguito la specializzazione e integrazioni col 118, almeno per quanto riguarda i codici meno gravi.

Richieste che Saltamartini ha definito «del tutto legittime» tanto da farsi promotore di una proposta di adeguamento salariale dal momento che si tratta di un lavoro «a tutti gli effetti usurante». Istanze che l’assessore ha già portato sul tavolo Stato-Regioni e che potrebbero presto portare ad una risoluzione. L’obiettivo è quello di incentivare i giovani medici a intraprendere una specializzazione che «purtroppo sembra sempre meno attrattiva: quest’anno -. afferma -sono state coperte solo 12 borse per 27 posti disponibili».

Michele Caporossi

«Ho raccolto la soddisfazione dei responsabili dei Pronto Soccorso su questa iniziativa dell’assessore – commenta il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Ancona, Michele Caporossi – . Ho sentito affermare: “Ora ci sentiamo meno soli” e di questo ringraziamo l’assessore Saltamartini. Si continua a combattere quando si è sospinti da un sostegno concreto». Nei prossimi giorni è previsto un nuovo vertice tra le parti, sempre in Regione, nel corso del quale i direttori di Area Vasta e delle aziende ospedaliere, porteranno proposte concrete.

© riproduzione riservata