ANCONA – Quest’anno non ci saranno la fiera di san Ciriaco e Giardino in fiore. Lo ha deciso la Giunta comunale, nella seduta del 2 febbraio, dato che lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 30 aprile. «Si informa che le edizioni 2021 di “Giardino in fiore” e “Fiera di San Ciriaco” sono sospese, – si legge in una nota dell’Amministrazione – pertanto per quanto riguarda la fiera patronale non sarà emanato il bando per la partecipazione e non dovranno essere presentate le relative domande».
Anche lo scorso anno, la tradizionale fiera di san Ciriaco in programma dall’1 al 4 maggio, era stata annullata a causa del covid-19. Nel 2020 la sindaca di Ancona aveva partecipato alla Santa Messa nella Cattedrale di san Ciriaco e la cerimonia dei Ciriachini d’oro si era svolta a porte chiuse al teatro delle Muse, con un collegamento streaming. Lo scorso anno la Giunta aveva conferito l’importante riconoscimento all’intera comunità cittadina, a partire da coloro che erano stati in prima linea nel contrasto al contagio e nell’assistenza ai malati e alla popolazione.
«Abbiamo voluto conferire l’onorificenza a tutta la città, – aveva spiegato la Sindaca durante la cerimonia — una sorta di Medaglia al Valore Civile. Quando abbiamo pensato chi potessero essere le persone che si erano particolarmente distinte, non riuscivamo a scegliere perché erano moltissime: operatori sanitari, operatori dei servizi pubblici, forze dell’ordine. Inoltre, gli anconetani hanno dovuto sopportare questa situazione, privandosi della libertà. C’è stato un eroismo normale da parte di tutta la città e quindi ci è sembrato giusto dare il riconoscimento alla comunità. Conferiamo il Ciriachino a tutti gli anconetani, a partire da quelli in prima linea». Tra gli eventi sospesi quest’anno anche il Carnevalò, con la tradizionale sfilata delle maschere nel centro storico.