Ancona-Osimo

Ancona, Mancinelli: «Un milione di euro per famiglie e imprese»

Il primo cittadino assicura che «il Comune non si ferma». Al vaglio dell’amministrazione le modalità per una operazione snella volta all’erogazione dei sostegni

Il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli

ANCONA – «Non molliamo, anche se il momento è difficile. Non ci fermiamo di fronte alla pandemia, siamo in procinto di erogare nuovi aiuti, tra cui circa un milione di euro da destinare alle famiglie più fragili e alle imprese in difficoltà. E non rinunciamo neanche al futuro, investiamo su Ancona, non ci faremo schiacciare, supereremo le avversità». Così il sindaco Valeria Mancinelli in un video diffuso sulla sua pagina Fb.

Un milione di euro sarà dunque equamente suddiviso tra famiglie bisognose e imprese in difficoltà. L’amministrazione comunale sta valutando in questi giorni le modalità per una operazione snella volta all’erogazione del sostegno che riguarda nuclei familiari e imprese già interessate dal decreto ristoro. Questo provvedimento si aggiunge allo sconto attuato già sulla Tari e alla proroga delle aree pubbliche per i dehors.

«Il virus ormai è arrivato ovunque, in Europa e nel mondo, e anche nel Comune di Ancona, ma è possibile continuare a vivere, lavorare  e studiare. Servono responsabilità, collaborazione, coraggio. Nonostante la situazione, continuiamo a lavorare per la città. Di fronte ai nuovi casi in Comune abbiamo adottato tutte le misure di cautela per evitare un’ulteriore diffusione e abbiamo aumentato al massimo il lavoro da remoto. Ma il Comune è tutt’altro che chiuso, continua a lavorare e ad affrontare le urgenze legate alla pandemia. È stato realizzato, collaborando con l’Asur, un nuovo punto prelievo per i tamponi davanti al Palaindoor, e con la Marina Militare è stata attrezzata un’area nel parcheggio di piazza d’Armi per uno scopo analogo».

Oltre ad affrontare la pandemia, la Mancinelli assicura che «contemporaneamente continuiamo a lavorare per investire sulla città, per mettere concretamente in atto quei progetti, dal Bando Periferie all’Iti Waterfront, per i quali negli anni scorsi abbiamo conquistato i finanziamenti. Mi riferisco ai lavori agli Archi e nella zona di Borgo Pio, ma anche all’intervento per la nuova illuminazione del frontemare. A breve inizieranno i lavori anche alla Palombella all’ex fornace Verrocchio. Soltanto i lavori consegnati hanno un valore di 8-9 milioni di euro, finanziati dallo Stato. Siamo attenti agli effetti della pandemia, ma anche a costruire pezzi di futuro della nostra città, più bella per i suoi cittadini e per i turisti che torneranno. È dura, ma ce la possiamo fare. Coraggio».