Ancona-Osimo

Ancona, sottoscritto protocollo per la tutela dell’ambiente tra l’Arma dei carabinieri ed Enel

L’intesa punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte

L'incontro al Comando provinciale dei Carabinieri di Ancona

ANCONA – L’Arma dei Carabinieri ed Enel ancora più vicine per la prevenzione e il contrasto all’illegalità, la tutela dell’ambiente e del territorio. Questi i temi al centro dell’incontro tra il Comando provinciale carabinieri di Ancona ed Enel, tenutosi questa mattina (mercoledì 19) nella sede di via della Montagnola. Obiettivo: dare attuazione territoriale di quanto previsto dal protocollo sottoscritto tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed Enel, focalizzato sulla protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il contributo per uno sviluppo economico sostenibile.

È proprio sul territorio che l’accordo avrà la sua piena operatività grazie al nuovo modello di sicurezza partecipata che permetterà di affrontare congiuntamente le complesse problematiche connesse alla sicurezza e continuità operativa delle reti e delle infrastrutture elettriche, alla protezione del personale preposto alla loro gestione e al patrimonio aziendale. Nel corso dell’incontro è stato approfondito anche il fenomeno delle truffe legate al settore energetico, in particolare il fenomeno fraudolento dell’esistenza di operatori abusivi che si spacciano telefonicamente per agenti di Enel Energia al fine di ottenere l’attenzione dell’interlocutore, per poi offrire nel corso della telefonata contratti con terzi concorrenti. Al riguardo la società energetica ha ricordato che i numeri telefonici autorizzati da Enel Energia possono essere verificati sul proprio sito e che i cittadini possono rivolgersi ai canali di contatto ufficiali per ogni segnalazione.

L’intesa punta alla valorizzazione della presenza capillare dell’Arma e dell’Enel in tutta Italia come punto di partenza per azioni congiunte. L’Arma coinvolgerà i Reparti delle Organizzazioni Speciale e Forestale, con particolare riferimento ai Comandi Carabinieri per Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, nonché per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi. Enel, attraverso le proprie articolazioni territoriali, garantirà un tempestivo scambio informativo sulle situazioni di interesse per i carabinieri, segnalando altresì eventuali criticità ambientali, con particolare attenzione alla prevenzione degli incendi boschivi.


L’intesa prevede inoltre progetti di efficientamento energetico delle strutture di proprietà dell’Arma sul territorio nazionale e per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

«Lo sviluppo di una nuova forma di collaborazione con una prestigiosa istituzione come l’Arma dei Carabinieri – ha commentato il responsabile Security Affairs & Local Operations di Enel Italia, Luca Moscatello – è in linea con il nostro impegno per la sostenibilità e ci permetterà di garantire maggiore sicurezza alle donne e agli uomini che lavorano in Enel e alle infrastrutture aziendali che garantiscono un servizio essenziale per l’intera Comunità».

«L’Arma dei Carabinieri e l’Enel rafforzano oggi la loro collaborazione, con il comune intento di promuovere la legalità e proteggere l’ambiente – ha sottolineato il colonnello Carlo Lecca, comandante provinciale di Ancona – due realtà, l’Enel e l’Arma, entrambe capillari sul territorio nazionale e a servizio dei cittadini, che chiedono, a gran voce e con una rinnovata coscienza ambientale, di proteggere il nostro pianeta e contrastare i cambiamenti climatici. I carabinieri, come prima forza di polizia ambientale in Europa, hanno tra le loro priorità assolute la tutela dell’ambiente e della legalità, priorità oggi condivise formalmente anche con Enel».