ANCONA – Trentesimo rimpatrio eseguito dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona. Questa volta ad essere accompagnato in frontiera è stato un cittadino senegalese, classe 2002, gravato da precedenti in materia di spaccio di stupefacenti e sequestro di persona. Il soggetto extracomunitario, irregolare sul territorio nazionale, era stato destinatario di un divieto di dimora nel comune di Ancona. Cessata la misura, il personale dell’Ufficio Immigrazione ha posto in essere un’importante attività investigativa al fine di rintracciare sul territorio il pregiudicato. Nella prima mattina del 4 ottobre, i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione unitamente agli operatori delle volanti hanno proceduto a localizzare il senegalese e ad accompagnarlo negli uffici della Questura. Qui, a seguito dell’udienza di convalida, l’uomo è stato accompagnato alla frontiera aerea di Bologna dai poliziotti della Questura e successivamente rimpatriato mediante dispositivo di scorta internazionale specializzato.
Ancona, spaccio e sequestro di persona: rimpatriato un cittadino senegalese
L'uomo, irregolare sul territorio nazionale, era destinatario di un divieto di dimora nel comune di Ancona