ANCONA – Parte la sperimentazione con il plasma iperimmune nelle Marche. Il primo a ricevere la terapia è il paziente finito nelle ultime 24 ore in terapia intensiva all’ospedale Marche Nord di Pesaro. Il paziente di, mezza età, riceverà la terapia in forma compassionevole, come previsto dal protocollo approvato dal Comitato Etico nel maggio scorso. Ad oggi nel pesarese sono già state raccolte 150 sacche di plasma, 50 agli Ospedali Riuniti di Ancona e 6 nel fermano.
Un nuovo ricovero in terapia intensiva che arriva dopo più di un mese senza polmoniti. «Epidemiologicamente c’era da aspettarselo, il virus non è scomparso, ma continua a circolare – commenta il professor Andrea Giacometti, primario della Clinica di Malattie Infettive degli Ospedali Riuniti di Ancona e promotore della sperimentazione al plasma nelle Marche – anche se ora è più raro essere contagiati rispetto al passato, il nuovo ricovero in terapia intensiva dimostra che il virus non è diventato buono. A Torrette fortunatamente siamo ancora Covid free, ma occorre fare attenzione e rispettare le misure anti contagio».