Ancona-Osimo

Sport e disabilità, Bilò: «Al lavoro per L’accessibilità delle strutture ludico-sportive»

Il consigliere regionale della Lega spiega che la Giunta intende aderire alla proposta del Ministero per rendere le strutture ludico-sportive accessibili ai bambini disabili. Sul tavolo investimenti per 1,5 milioni e 2,5 milioni di risorse regionali

barriere architettoniche

ANCONA – «Come Lega, dopo aver fortemente voluto l’istituzione del Ministero per la Disabilità, stiamo lavorando alacremente in Regione con l’assessorato guidato dalla nostra Giorgia Latini per fare dello sport un mezzo indispensabile di inclusione, accessibilità e sostegno ai disabili». Lo fa sapere il consigliere regionale della Lega Mirko Bilò spiegando che la Giunta intende aderire alla proposta del Ministero per rendere le strutture ludico-sportive attrezzate e accessibili anche ai bambini disabili.

«L’obiettivo – spiega – è quello consentire lo svolgimento delle attività motorie in piena sicurezza, così da garantire partecipazione, socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive». «Le persone con disabilità – osserva il vice capogruppo consiliare della Lega – hanno il diritto di sentirsi parte della società e lo sport per sua stessa natura porta in dote al progetto inclusione sociale e benessere. Solo quando avremo una società priva di barriere avremo davvero realizzato una società civile e progredita».

Mirko Bilo’, consigliere regionale Lega e vice presidente del gruppo consiliare

L’iniziativa consentirà di intercettare nelle Marche investimenti per 1,5milioni di euro. L’atto, in concertazione presso la Conferenza Stato Regioni, interesserà le aree ludico-sportive collocate vicino a scuole, parchi e aree ricreative, dove non siano presenti barriere architettoniche o sensoriali. Previsto nel progetto anche l’acquisto di ausili e mezzi di trasporto che i Comuni potranno concedere in comodato d’uso gratuito alle associazioni sportive dilettantistiche che abbiano tra le loro finalità quelle di promuovere lo sport inclusivo o l’avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità.

«In ambito infrastrutturale il progetto può contare anche sulle risorse regionali collocate sull’anno 2023, pari a circa 2,5 milioni di euro – prosegue il vicecapogruppo Bilò -. Saranno destinate agli impianti sportivi su cui si interverrà per renderli accessibili al pubblico e agli atleti, con particolare attenzione agli spogliatoi».

«Per la disabilità c’è ancora tanto da fare e l’impegno della Lega su questo tema è serrato, con un filo diretto con la nostra ministra Erika Stefani – conclude Bilò – siamo consapevoli che l’attività fisica, oltre a migliorare la qualità della vita, sviluppa autostima e fiducia nel futuro, aiutando ad avere nuovi obiettivi e a ritrovare l’equilibrio».