ANCONA- L’importanza del settore giovanile, l’orgoglio di lavorare indistintamente con tutte le categorie dei più giovani, l’allargarsi da quest’anno anche all’universo femminile. Sono queste le prerogative della Mantovani C5 per la stagione sportiva 2018-2019 che sta iniziando a prendere forma. La storica società anconetana guidata da Don Giancarlo Sbarbati ha compiuto, con l’arrivo delle giovani calciatrici, un altro passo in avanti, tant’è che al primo allenamento la risposta in termini di presenze poteva già considerarsi importante. A confermare tutto questo è Marta Falcioni, giovane e preparata allenatrice della società dorica: «Sono molto felice di questo progetto, sia da giocatrice che da allenatrice. È una soddisfazione a livello societario e non posso che essere contenta soprattutto quando si parla di settore giovanile. Mi fa piacere da ragazza che una società come la Mantovani abbia sposato questo progetto e so che farà di tutto per portarlo avanti con serietà e professionalità. Approfondire questo settore è una cosa difficile ma so che riusciremo nel nostro intento».
Come detto l’allestimento è già iniziato, andando ad abbracciare categorie d’età che spaziano dai 9 ai 15 anni: «Ancora è tutto in cantiere ma si stanno vedendo i primi frutti. Se c’è passione e volontà tutto è possibile. Stiamo già lavorando con delle ragazze e durante l’estate porteremo avanti il nostro lavoro. L’obiettivo è quello di avere una realtà concreta a settembre». Il futsal femminile è ormai una costante del mondo sportivo giovanile e sono sempre di più le giovani che si approcciano a questa disciplina: «Passione, divertimento e duro lavoro. Questi sono gli ingredienti di una buona ricetta. I sacrifici saranno tanti ma saranno tutti ripagati se c’è la voglia di imparare e di migliorare, poi le soddisfazioni arriveranno da sole».