ANCONA – La relazione è finita ma lui tempesta la sua ex di messaggi, non le risparmia minacce e appostamenti nei luoghi che frequenta. E nonostante un divieto di avvicinamento la segue. Dopo però l’ennesimo episodio è scattato per il 37enne l’arresto per atti persecutori.
La vicenda – La relazione sentimentale, durata circa due anni, si era conclusa per volontà della donna, una 27enne, nel maggio scorso. L’uomo però, non accettando la fine del rapporto, ha iniziato a perseguitarla, tempestandola di messaggi audio e scritti dal contenuto spesso minaccioso. E poi telefonate e appostamenti sotto casa e nei luoghi da lei frequentati, compresa l’abitazione del suo attuale fidanzato. Il tutto suscitando nella donna grande preoccupazione. Da qui la sua richiesta di aiuto ai carabinieri.
Per questi motivi, nel mese di settembre, il gip di Ancona, ha emesso nei confronti dell’uomo la misura del “divieto di avvicinamento” ai luoghi frequentati dalla ragazza. Tuttavia, l’indagato, nella notte scorsa, è tornato. Tale comportamento non è sfuggito ai militari della Stazione di Collemarino che, verso le 02.30, nel corso di un servizio di pattuglia, transitando in zona, hanno riconosciuto il 36enne appostato a bordo della sua macchina regolarmente parcheggiata nei pressi di uno dei luoghi vietati. È stato subito arrestato per il reato di atti persecutori.