ANCONA – Mancano ormai meno di due settimane all’esame di maturità che prenderà avvio il 19 giugno, quest’anno con una novità: il ‘capolavoro’ dello studente. Si tratta un elemento che fa parte dell’E-Portfolio (contenitore digitale, nato con la riforma sull’orientamento prevista dal Pnrr) che descrive i progressi e le competenze acquisite dallo studente nei cinque anni di scuola superiore.
Può trattarsi di un progetto che ha visto lo studente protagonista, come ad esempio un progetto di alternanza scuola-lavoro, un’esperienza di volontariato, insomma un elemento di cui va fiero. Il Ministero ha precisato che il ‘capolavoro’ dello studente non sarà oggetto del colloquio in sede di esame di Stato e entrerà nel curriculum vagliato dalla Commissione d’esame in sede di colloquio.
Una notivà che secondo Riccardo Rossini, presidente dei presidi marchigiani (Anp Marche) «non cambia granché le cose rispetto agli altri anni» e che al massimo rappresenta «uno spunto in più» descrivendo le esperienza più significative compiute dallo studente che però «già fanno parte del Curriculum visionato dalla Commissione d’esame».
Il consiglio rivolto agli studenti negli ultimi giorni di preparazione prima dell’avvio dell’esame è quello di «rafforzare le conoscenze, preparando schemi mentali, e di mantenere la propria serenità, dimostrando sé stessi, quello che si è, senza ‘barare’». Tra le novità introdotte nell’anno scolastico 2023-2024 che secondo Rossini non hanno avuto successo che si aspettava il Miur c’è quella degli «orientatori, che hanno faticato a caratterizzarsi: avrebbero dovuto ‘prendere a braccetto’ i ragazzi per orientarli al mondo del lavoro e all’università, invece, nei fatti si sono rivelati un ibrido o una sovrapposizione con i tutor», una figura che andrebbe rivista secondo il preside.
I numeri nelle Marche
Nelle Marche sono 13.624 gli studenti che stanno per affrontare l’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, ovvero alla fine delle scuole superiori: 4.104 gli studenti della provincia di Ancona che affrontanto la maturità, 3.442 della provincia di Ascoli Piceno e Fermo, 3.122 della provincia di Pesaro Urbino e 2.956 della provincia di Macerata.
I candidati interni sono 13.414, gli esterni 210. Coinvolte 714 classi, 360 commissioni d’esame e 212 sedi. In provincia di Ancona sono 221 le classi interessate, 181 in provincia di Ascoli e Fermo, 155 in provincia di Macerata e 157 i n provincia di Pesaro Urbino.
Le prove
Previste due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio orale. Le commissioni sono composte da commissari interni ed esterni e presiedute da un presidente esterno. Mercoledì 19 giugno si svolgerà la prima prova scritta, italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio. Il giorno dopo, giovedì 20 giugno sarà la volta della seconda prova scritta, relativa alle discipline caratterizzanti il percorso di studio. Il colloquio orale chiuderà l’Esame.