Ancona-Osimo

Ancona sud, potenziata l’attività di supporto ai minori. Casi in aumento

L’Azienda Sanitaria territoriale sta lavorando da anni per venire in supporto dei casi segnalati dall’autorità giudiziaria e dai servizi sociali riguardanti i minori e le rispettive famiglie, occupandosi del loro percorso di terapia

OSIMO – Nel 2022 sono stati 172 i nuovi casi di minori presi in carico dal Consultorio Familiare di Ancona e 80 nella realtà di Osimo e Loreto. In totale 252 minorienni per un leggero aumento rispetto all’anno precedente, il 2021, quando invece le richieste furono 130 su Ancona e 106 in Valmusone per un totale di 236. L’Azienda Sanitaria territoriale sta lavorando da anni per venire in supporto dei casi segnalati dall’Autorità giudiziaria e dai servizi sociali riguardanti i minori e le rispettive famiglie, occupandosi del loro percorso di terapia.

Attualmente si sta occupando della sostituzione del personale andato in quiescenza, in particolare per il potenziamento dei servizi territoriali. Per quanto riguarda l’Umee, Unità multidisciplinare età evolutiva, nel 2022 si è assistito all’implementazione della presenza di un assistente sociale e di uno psicologo per due mattine alla settimana e del neuropsichiatra infantile una mattina alla settimana. La logopedista è invece presente a tempo pieno quotidianamente nel servizio. Nel consultorio familiare lo psicologo opera tutti i giorni per appuntamento e l’assistente sociale per quattro giornate alla settimana. Due le ostetriche che si alternano per quattro presenze settimanali.

«Massima collaborazione con tutti gli attori in campo – afferma l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini – soprattutto per tutto quello che concerne anche gli aspetti sociali dell’attività sanitaria che copre una vasta gamma di tipologie di intervento con prese in carico importanti».

«I servizi sul nostro territorio – aggiunge la dottoressa Nadia Storti, Commissario Ast Ancona – sono sempre a disposizione per tutto quello che concerne gli aspetti di salute, sociali e familiari, una casistica questa che purtroppo vede i casi in aumento, soprattutto negli ultimi anni».

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