Ancona-Osimo

Ancona, svolta a sinistra ora vietata in via Marconi, Zinni: «Approfondiremo»

Il tema discusso ieri in consiglio comunale con l'interrogazione del consigliere Diego Urbisaglia: «Non ne avete parlato con i cittadini»

Via Marconi e gli Archi

ANCONA – La nuova viabilità lasciata in eredità dal G7 Salute non piace ai residenti di via Marconi, via Mamiani e vie limitrofe, costretti ora a svoltare obbligatoriamente in via Marconi verso la rotatoria della Galleria San Martino anche per indirizzarsi verso la stazione ferroviaria o il Piano. Le quattro corsie e la doppia striscia adesso impongono loro quest’obbligo, non esistono più corsie d’immissione, la viabilità s’è uniformata all’attuale codice della strada, e in via Marconi avviene quanto già succede, peraltro in altre strade molto trafficate come via Bocconi o via Martiri della Resistenza, ma il cambiamento non piace ai residenti e il tema è finito ieri mattina 21 ottobre in consiglio comunale grazie all’interrogazione urgente posta dal consigliere Diego Urbisaglia al vicesindaco Giovanni Zinni.

«Le Modifiche apportate in via Marconi, per quanto riguarda l’uscita dal quartiere Archi – ha spiegato il consigliere Urbisaglia – impongono ora ai residenti degli Archi, che in qualche caso mi hanno contattato, l’obbligo per andare in zona Piano o stazione di fare un giro arrivando alla rotatoria di San Martino per poi tornare verso il Piano. Prima non era così, ci si poteva immettere in via Marconi e con questa interrogazione chiedo se questa scelta è sperimentale o definitiva, quali siano state le riflessioni che hanno portato a questa scelta e perché non è stata condivisa con i cittadini, visto anche che questo è un quartiere decisamente penalizzato per la viabilità».

La spiegazione del vicesindaco e assessore Giovanni Zinni: «Non è stata una scelta politica ma tecnica, fatta dagli uffici sulla scia del codice della strada. Dall’ordinanza e dal progetto di riqualificazione in mio possesso ritengo che sia stata fatta una scelta esclusivamente sulla pericolosità della svolta a sinistra attraversando le quattro corsie. La ringrazio della segnalazione, c’è un ufficio traffico che dipende dai lavori pubblici che si occupa della messa a terra della nostra programmazione, se ci sarà la possibilità di andare incontro ai cittadini lo faremo sicuramente. Spiego il perché di una risposta un po’ evasiva: i lavori sono stati fatti in urgenza per il G7 Salute, personalmente non mi sono neanche accorto di questo aspetto, ma un approfondimento lo facciamo».

La conclusione del consigliere Urbisaglia: «Mi ritengo parzialmente soddisfatto, anche se rilevo di non aver parlato con l’assessore che ne ha la completa competenza. Parto sempre un po’ prevenuto su quella zona, abbiamo chiuso una ciclabile imperfetta, adesso siamo pieni di biciclette e monopattini in via Marconi che è diventata una pista di Formula 1. Ribadisco che non c’è stata un’interlocuzione con il quartiere e che questa è una scelta che non è delle migliori. Le scelte sono tecniche ma anche politiche quando non se ne parla con i cittadini. Auspico un approfondimento».