ANCONA – Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha incontrato ieri mattina al porto di Ancona il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri, e il cluster portuale. Tajani si è detto molto interessato al rafforzamento dell’accordo firmato dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale (Ancona) e dall’Autorità di sistema portuale del mar Tirreno centro settentrionale (Civitavecchia-porto di Roma) per sviluppare la trasversalità fra il mare Adriatico e il mar Tirreno attraverso i porti di Ancona, Ortona e Civitavecchia. Una visione moderna che offre l’opportunità di migliorare l’efficienza della logistica internazionale facilitando scambi economici fra la Penisola iberica e quella balcanica.
Altro tema rilevante è stato il prolungamento del Corridoio europeo Baltico-Adriatico fino ad Ancona, che renderebbe ancora più strutturato e integrato l’intero sistema dei Corridoi europei. Il presidente Tajani ha sottolineato favorevolmente i risultati ottenuti dall’Autorità di sistema portuale attraverso l’aggiudicazione di fondi europei legati tutti alla strategia di innovazione tecnologica a sostegno dello sviluppo economico, del turismo, della competitività del sistema portuale.
«Il porto di Ancona è un’infrastruttura determinante per la crescita e lo sviluppo dell’intera regione Marche», ha detto Tajani che ha apprezzato molto i due macro progetti per il porto di Ancona: il banchinamento del Molo Clementino per uno sviluppo forte del turismo crocieristico con notevoli ricadute economiche su tutto il territorio marchigiano e il raddoppio della capacità produttiva Fincantieri che porterebbe nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto, legati alla costruzione di navi da crociera di alta qualità.
«Un ringraziamento al presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, che ha voluto approfondire i temi della portualità di Ancona – dice Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di sistema portuale -, importante riconoscimento del lavoro fatto nell’ottenere fondi europei legati alla strategia di sviluppo del sistema portuale sia da un punto di vista infrastrutturale sia di innovazione tecnologica, che si sta sviluppando anche grazie ad una forte collaborazione istituzionale e al grande impegno di tutto il sistema imprenditoriale portuale che crea con il suo dinamismo continue opportunità di crescita economica e occupazionale».